ricerche
15 Maggio 2019
Migliaia di confezioni di sugo contenenti “parmesan” contraffatto stavano per invadere il territorio italiano. Il carico è stato intercettato dall’Autorità doganale di Genova che ha immediatamente avvertito via Kennedy proprio per sospetta violazione della Dop e dei segni distintivi del Consorzio.
Dopo tempestivi controlli, il Consorzio ha accertato che il prodotto – 7.560 confezioni di sugo proveniente dalle Filippine e recante in etichetta la scritta “Spaghetti sauce plus Parmesan Cheese” – non conteneva affatto Parmigiano Reggiano Dop.
Vista la gravità delle violazioni e considerato che analoghi episodi erano già stati contestati in passato dalla società di importazione, il Consorzio ha depositato avanti la Sezione Specializzata in Materia di Impresa del Tribunale di Milano un ricorso cautelare al fine di ottenere un provvedimento che inibisse alla controparte ogni produzione, promozione, vendita, importazione, esportazione, ivi incluso online e sui social media, dei prodotti in violazione della DOP nonché ordinasse il loro immediato ritiro dal commercio.
Con decreto emesso inaudita altera parte in data 25 marzo 2019 – e poi integralmente confermato dall'ordinanza emessa in sede di convalida il 18 aprile - il Tribunale di Milano ha pienamente accolto le istanze cautelari del Consorzio.
Il giudice, espressamente richiamando i principi delineati dalla Corte di Giustizia nel caso Parmesan, ha infatti pienamente condiviso l'illiceità della condotta avversaria, confermando che l’uso del nome PARMESAN sulla confezione contestata evoca la denominazione Parmigiano Reggiano con conseguenze gravemente lesive della reputazione della DOP e del Consorzio e di rilevante potenzialità confusoria per i consumatori. Il giudice ha quindi confermato la violazione della DOP, la contraffazione del marchio PARMESAN di titolarità del Consorzio nonché la violazione del d.lgs. 297/2004 in materia di prodotti trasformati, che impone a chiunque intenda produrre e/o commercializzare un alimento a base di un prodotto DOP di richiedere ed ottenere una preventiva autorizzazione da parte del competente Consorzio di tutela.
Si tratta di un precedente estremamente importante per la DOP Parmigiano Reggiano che, applicando così anche in Italia i principi delineati dalla Corte di giustizia dell’Unione Europea sulla questione "Parmesan", ha nuovamente ribadito l'illiceità dell'uso di tale nome per designare genericamente un formaggio a pasta dura che, con il Parmigiano Reggiano genuino, non ha nulla a che vedere. È infatti evidente l'intento evocativo di tale nome a scapito degli interessi dei produttori e dei consumatori che, in ottemperanza dei propri obblighi di garanzia, il Consorzio continua a tutelare.
Ricordiamo che risale al 2008 il pronunciamento della Corte di giustizia dell’Unione Europea con il quale si stabilì che solo il Parmigiano Reggiano Dop può essere venduto sotto la denominazione “parmesan” all’interno dell’Unione Europea.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
15/12/2025
Cloud Dancer non solo è il Pantone del 2026, ma è anche il colore di Ginarte, etichetta che la distilleria romana Pallini propone per rendere speciali gli aperitivi e le serate delle prossime...
15/12/2025
Aicomlogic dà il via in Italia alla distribuzione in Italia di vorreimenu.it, la piattaforma “all-in-one” che ridefinisce il concetto di menù digitale, superando definitivamente il semplice QR...
15/12/2025
Costadoro S.p.A. comunica la scomparsa di Duccio Abbo, figura chiave nella storia e nello sviluppo dell’azienda torinese. Fondata nel 1890 al numero 10 di via Pietro Micca a Torino dal commendator...
15/12/2025
Dal 16 al 20 gennaio torna alla Fiera di Rimini Sigep Rimini. Con 1.300 brand e il +28% di espositori esteri da 45 Paesi, saranno presenti realtà provenienti da Germania, Spagna, Francia, Cina,...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy