05 Luglio 2017

Caffè: un diploma (quasi) riconosciuto all’Istituto Porta di Milano


Caffè: un diploma (quasi) riconosciuto all’Istituto Porta di Milano

L’improvvisazione non paga mai. Neppure dietro al bancone di un bar. Per presentare un buon caffè non è infatti sufficiente la sola buona volontà: occorre acquisire la tecnica. E così sono sempre più numerosi i corsi che preparano ad approcciare con competenza il mondo dell’espresso. Ma l’offerta per chi vuole approfondire la materia sembra destinata ad arricchirsi. Le proposte messe a punto dalle scuole che fanno capo alle grandi torrefazioni (cui sarà dedicato un articolo sul numero di giugno di Mixer) come pure le iniziative presentate dai centri specializzati (vedi box in queste pagine), non rappresentano più il solo orizzonte cui rivolgersi: anche il sistema scolastico più tradizionale infatti ha iniziato ad accendere i riflettori sul caffè.

La conferma viene dall’Istituto alberghiero Carlo Porta di Milano, scuola d’eccellenza nel panorama nazionale che conta più di 1.500 alunni. “Quattro anni fa – racconta Andrej Godina, direttore didattico dell’Accademia del caffè Carlo Porta e trainer autorizzato della Speciality Coffee Association – sono stato contattato da un professore dell’Istituto, Antonio Grillo, che mi dichiarò l’interesse della scuola per una collaborazione con il mondo della formazione della Speciality Coffee Association of Europe (Scae), l’associazione inglese che diffonde cultura sul caffè di qualità attraverso l’offerta formativa del Coffee Diploma System e attraverso il circuito internazionale delle gare baristi. E così, grazie anche al supporto del direttore scolastico Francesco Malaspina, è nata l’Accademia del caffè Carlo Porta”.

Il percorso di studi si snoda lungo sei mesi e affianca alla presenza in aula anche quella presso laboratori pratici di trainer autorizzati da Scae. “Sul fronte didattico – precisa Godina – l’attività si suddivide in 6 moduli. Il primo è dedicato al caffè verde nei Paesi d’origine e include lezioni focalizzate su botanica, tecniche agricole, fertilizzazione, processi di lavorazione, stoccaggio e studio dei mercati internazionali. Il secondo modulo riguarda l’assaggio tecnico alla brasiliana, un metodo di valutazione del caffè internazionalmente utilizzato per definire la qualità di un lotto. Il terzo tratta del processo di tostatura che determina la qualità di tazza: analizza quindi l’iter e la curva di tostatura, i cambiamenti chimico/fisici del chicco, lo sviluppo degli aromi del caffè e le reazioni chimiche che intervengono durante la cottura. Il quarto e quinto modulo si concentrano sull’estrazione dell’espresso sulla preparazione di cappuccini con la tecnica decorativa della Latte Art e sull’analisi sensoriale del caffè espresso con l’utilizzo della scheda di assaggio. Infine, l’ultimo modulo affronta la preparazione del caffè a filtro e con i cosiddetti metodi pour over (Chemex, V60, Calitta, ecc)”.

Al termine del corso – e qui sta la novità – gli allievi ottengono la qualifica di caffesperto, oggi in predicato di essere ufficialmente riconosciuta dallo Stato Italiano. “Si tratterebbe – spiega Godina – di un traguardo davvero significativo peril mondo del caffè. A livello internazionale, infatti, non esiste, in nessun Paese, un percorso di studi specialistico in questo settore che fornisca un titolo accreditato dal sistema scolastico nazionale.

Va detto però che l’iter non si prospetta né semplice né veloce”. Anche se qualche buona notizia fa già ben sperare. “Il percorso per il riconoscimento – anticipa Godina – potrebbe essere supportato dal recente ottenimento da parte del Carlo Porta e di Umami Area del finanziamento messo a disposizione da un bando lanciato da Unicredit per sostenere progetti volti alla formazione professionale dei giovani”.

Caffè: le proposte formative di Iiac e Bazzara Academy

TAG: MIXER 296,PRIMO PIANO,ISTITUTO CARLO PORTA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

05/12/2025

Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...

05/12/2025

C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...

05/12/2025

È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

La neve che colora di bianco le vigne, il sole che le illumina, le montagne a fare da contorno una volta alzato lo sguardo. E il calice, per brindare a Ert1050, la nuova cantina di Oniwines, progetto...

A cura di Matteo Cioffi


Madama Oliva, big player nel mercato delle olive da tavola fresche, lupini e prodotti vegetali, continua il proprio percorso di sviluppo con un nuovo ampliamento dello stabilimento produttivo di...


E’ la storia di Angelo Stoppani, fondatore insieme agli altri tre fratelli (l’unico rimasto e’ il piu’ giovane, Lino, presidente di FIPE-Confcommercio) dello storico tempio milanese...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top