spirits
18 Marzo 2014
“La versione alla prugna è adatta alle donne: oltre alle erbe e alle spezie c'è anche un frutto”: sono le parole di Izabella Zwack, sesta generazione (con il fratello Sandor) pronunciate durante la Limited Edition di Unicum di una manciata di giorni fa. Unicum Prugna è nato da un’idea di Sandor Zwack e rappresenta un punto di svolta nella storia secolare del marchio. Un nuovo modo di gustare l’originale liquore ungherese pensato per coloro che preferiscono sapori meno amari ma altrettanto persistenti e distintivi. Unicum Prugna ha infatti una gradazione alcolica inferiore -35% rispetto al 40% dell’originale. E ha un gusto più morbido e vellutato. Questo perché al tradizionale processo di lavorazione di Unicum viene aggiunto un nuovo elemento: un letto di prugne essiccate sul quale il liquido riposa durante l’invecchiamento in botti di quercia. Un risultato che rappresenta, nel suo processo di produzione, la sintesi perfetta di tradizione e innovazione.
La Zwack ha poi aggiunto: “L'Italia è il mercato più importante per noi, dopo l'Ungheria”. Ma come si è arrivati alla prugna? “Dopo un esperimento con gli agrumi di circa cinque anni fa, che si chiamava Next. Perché la prugna? Perché è il frutto nazionale ungherese. E ora puntiamo al mercato americano”. Il mix suggerito? Plum & soda.
Informazioni su Unicum Prugna
Colore: nero brillante con riflessi rosso bordeaux scuro.
Aroma: al naso subito la nota amaricante di corteccia di china e radici di rabarbaro è pervasa di note di frutti rossi, prugne mature, ciliegia e amarena. Sviluppa successivamente note di malva e mela cotta, le note balsamiche sono più marcate, accompagnate da erbe aromatiche come fiori di garofano e liquirizia, ed un finale di noce, funghi, cioccolato ai frutti di bosco.
Gusto: caldo al palato, prima si diffonde la componente amarotica, poi esplode la nota dolce dei frutti rossi, lampone maturo, more e prugne in un insieme armonioso ed equilibrato. Nel finale il suo retrogusto dolce si combina con le note amaricanti in un tripudio di gusto. Piacevole al palato, il gusto è veramente accattivante con le note di erbe, cortecce e radici che si fondono con le più distintive note balsamiche delle erbe e dei frutti rossi.
Finale: di grande persistenza aromatica con intrigante finale che ricorda un boero alla ciliegia.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
04/12/2025
Si chiama Panettonic ed è la nuova tonica al gusto panettone sviluppata congiuntamente da Iginio Massari Alta Pasticceria, Galvanina e Baldo Baldinini. Il progetto ha preso forma a partire da...
04/12/2025
Cosa rende l'italianità un elemento immateriale eppure così riconoscibile in tutto il mondo? Con il Calendario 2026 Lavazza prosegue il racconto iniziato a livello globale con la campagna Pleasure...
04/12/2025
E' iniziato il countdown per Tuttofood Milano 2026, seconda edizione della manifestazione ridisegnata in chiave worldwide da Fiere di Parma, che si terrà dall’11 al 14 maggio nel quartiere...
03/12/2025
Di scena a Bologna l’anteprima del progetto “Il perfetto Frutto Gourmet”, la nuova iniziativa innovativa dedicata al canale Horeca, realizzata dal Consorzio di tutela della Pera...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy