bevande

29 Ottobre 2013

Quando il ristorante incontra l'orto


Quando il ristorante incontra l'orto

[caption id="attachment_12611" align="alignright" width="199"] Pietro Zito di Antichi Sapori con i frutti del suo orto[/caption]

Quando il chilometro zero nopn basta più: i ristoratori coltivano da sè il proprio orto per offrire ai clienti prodotti unici e quasi introvabili

La filosofia del chilometro zero è ormai popolare nei menu. C’è chi però ha voluto estremizzare questa tendenza mettendo in tavola proprio quei prodotti cresciuti nell’orto del ristorante.
Che sia legata all’immagine, all’etica, all’economia, alla tradizione, questa scelta è diffusa più di quanto si pensi, anche nelle grandi città.
Il recupero di piante in estinzione, in particolar di antiche cultivar di alberi da frutto, è l’obiettivo anche da Pietro Zito, patron di Antichi Sapori vicino Andria. Con un orto di 15 mila mq, un diploma da perito agrario e un padre, Francesco, da cui ha ereditato sapere e passione, offre al cliente una opportunità di riscoperta delle proprie origini, del rapporto semplice ed educativo con la cultura contadina ed i suoi lenti ritmi.
Recupero della tradizione, stagionalità, genuinità sono quindi alcuni dei vantaggi dell’orto annesso al ristorante. Ma c’è altro. «I benefici sono per tutta l’area circostante. Attorno al ristorante e all’orto ho generato una microeconomia dove piccoli fornitori locali hanno un immediato sbocco al mercato.» dice Zito.
Se tutto questo è possibile dove ci sono grandi terreni aperti e un buon clima, chi ha poco spazio cosa può coltivare? «Basta riscoprire e assecondare la natura, in termine di stagionalità, origine e tradizione della propria terra» suggerisce Pietro Zito.

Come fa Erika Cianti, titolare de “Le botti di Aspasia” a Montespertoli (Lu): «la vineria è formata da due stanze con pochi coperti, eppure coltiviamo anche noi. Non servono ettari di serra. Ho allestito alcuni basket dedicati alle piante e un gazebo. Al posto dell’acquario ho un insalatario! Se vuoi un piatto più piccante puoi alzarti tu stesso a cogliere il peperoncino».
Insalate, peperoni, pomodori, basilico, sedano, cipolle, prezzemolo e cetrioli, a seconda della stagione. «Quando poi finiscono ci si affida all’azienda agricola che ci rifornisce anche il vino e l’olio. Sono loro ad aiutarci con l’orto, è un lavoro di squadra che non comporta costi aggiuntivi».

Non è raro qui mangiare un’insalata appena colta dalla terra (la chiamano la filosofia del “pick your own” – prendi ciò che vuoi), al momento dell’ordinazione. E non un’insalata qualsiasi: canasta, carciofa, gentile...
«I clienti scoprono anche che le insalate non sono tutte uguali e che hanno sapori e stagionalità diverse» continua la titolare. «Prepariamo anche il pesto sul momento con quattro tipologie di basilico che coltiviamo in loco. I nostri ospiti così seguono la spiegazione sulle varietà del basilico e il processo passo per passo, finché non arriva nel loro piatto. A livello di immagine (ma anche di gusto!), cogliere le materie prime al momento funziona. È chiaro che gli ingredienti non bastano per tutti i piatti, ma in menù inseriamo qualche portata composta anche da ingredienti fatti da noi. È il caso degli gnocchi alla fiaccheraia con trito di erbe colte direttamente nei nostri basket. Ai clienti piace, suscita curiosità e interesse, ed è un modo per avvicinarli e fidelizzarli. La vera ragione dietro questa scelta è questa: ci abbiamo provato ed ha successo!» conclude Erika Cianti.

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

03/12/2025

Di scena a Bologna l’anteprima del progetto “Il perfetto Frutto Gourmet”, la nuova iniziativa innovativa dedicata al canale Horeca, realizzata dal Consorzio di tutela della Pera...

03/12/2025

Al Trieste Coffee Experts nasce il Think Tank Torrefattori, un nuovo spazio dedicato a chi, ogni giorno, dà forma e identità al caffè italiano. Per la prima volta il summit si apre alla categoria...

03/12/2025

Si terrà a BolognaFiere la Slow Wine Fair, che presenta già oggi un catalogo dei primi 500 di oltre 1000 produttori che saranno presenti all’evento; sul sito ufficiale è...

02/12/2025

Un nuovo menù e una cocktail list completamente rinnovata. A Milano, nel cuore di Porta Romana, Ultra apre una nuova stagione gastronomica e creativa all'insegna di un’evoluzione che, fin...

 









Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

Il percorso nell'enologia di precisione che caratterizza Amorim Cork si arricchisce di un primato assoluto e presenta Sparkpür 01 e Sparkpur 02, la nuova generazione di tappi studiati...


Debutto a Napoli per Smashtag, il brand che ha introdotto in Italia la cultura dello smash burger, l’hamburger schiacciato sulla piastra rovente, apre il suo primo store a Napoli: l'appuntamento è...


Quasi due secoli di storia e non sentirli. In coincidenza con i 180 anni dell'azienda, nella storica sede di Fratelli Branca Distillerie si è celebrata la seconda edizione del World Amaro Day, la...


Arriva in libreria la seconda parte dell’opera “Enologia teorica e pratica - Tecniche moderne di vinificazione e preparazione del vino al consumo” di Guido Fatucchi. La prima parte...


Il percorso nell'enologia di precisione che caratterizza Amorim Cork si arricchisce di un primato assoluto e presenta Sparkpür 01 e Sparkpur 02, la nuova generazione di tappi studiati...


Il percorso nell'enologia di precisione che caratterizza Amorim Cork si arricchisce di un primato assoluto e presenta Sparkpür 01 e Sparkpur 02, la nuova generazione di tappi studiati...


Debutto a Napoli per Smashtag, il brand che ha introdotto in Italia la cultura dello smash burger, l’hamburger schiacciato sulla piastra rovente, apre il suo primo store a Napoli: l'appuntamento è...


Quasi due secoli di storia e non sentirli. In coincidenza con i 180 anni dell'azienda, nella storica sede di Fratelli Branca Distillerie si è celebrata la seconda edizione del World Amaro Day, la...


Arriva in libreria la seconda parte dell’opera “Enologia teorica e pratica - Tecniche moderne di vinificazione e preparazione del vino al consumo” di Guido Fatucchi. La prima parte...


I VIDEO CORSI











I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top