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beverage&grocery
intrapreso, che nell’ultimobiennio
haportatolacompaginesocialeda14
aben21 imprese, è avvenuto come
effettonaturaledellarealizzazionedi
unastrategiadisviluppochehacome
capisaldi l’efficienzadellagestione
dei costi di sede, estremamente
contenuti e trasparenti, e l’efficacia
dei servizi nazionali commerciali
e dimarketing resi disponibili alle
imprese del Gruppo.Con riferi-
mento al profilodelleopportunità e
dei rischi legati al singolomercato
regionale, ogni situazione viene
affrontataesfruttataalmegliograzie
allacombinazione sinergicaeall’ar-
monizzazionediiniziativenazionali,
proposte da Interdis, e specifiche
azioni locali che scaturisconodalla
conoscenza del territorio, insita in
ogninostra impresasocia.
Nelbreve-medioperiodointendete
proseguire conquesta strategia,
negli stessi territori econ lemede-
simemodalitào intendetepercor-
rerestradedifferenti?
Per il futuro l’obiettivo è realizzare
ovunque una crescita “sana”, di
qualità, sfruttandoalmeglio i nostri
strumentidigeomarketing, al finedi
CONTINUA, ANCHENELL’AVVIODEL 2014, IL PROCESSO
DI AMPLIAMENTODELLARETEDI VENDITADI INTERDIS,
CHE STARAFFORZANDOANCHE IL PROPRIOBRAND
di Rachele Agostoni
P
er un gruppo della di-
stribuzione organizzata
crescere significa avere
l’opportunitàdi aumen-
tare la copertura del territorio, di
incrementare lapropria efficienza,
di rafforzare l’indentità propria e
della propriamarca privata.Negli
ultimidueanni Interdissièconcen-
tratamolto sull’ampliamentodella
propria rete di vendita: le insegne
sonopassateda14a21,peruntotale
(aggiornato al mese di febbraio)
di oltre 1500pdv e quasi 600.000
metriquadridisuperficiedivendita.
Tra la fine del 2013 e l’inizio del
2014 l’attenzione del gruppo si è
concentrata sulle isolemaggiori e
questo è stato il puntodi partenza
perunachiacchieratasullestrategie
di sviluppodi Interdis conGiorgio
Santambrogio, chene è il direttore
generale.
Nell’ultimoannoavete condotto
un’intensa campagnadi affilia-
zione inSiciliaea fine2013avete
acquisito una decina di punti
vendita inSardegna.
Comemaiavetedecisodiconcen-
trarvi con tantaattenzione sulle
isole?Quali opportunitàritenete
offranoquestimercati?
La crescita realizzata inSiciliana-
scedallanecessitàdipresidiareuna
regione incuinoneravamopresenti
inmaniera capillare e che, quindi,
per ilGruppo, presentava conside-
revoli opportunità. Non ci siamo
limitatiovviamentea taleorizzonte
e l’espansioneèavvenutaanche in
altre regioni italianeadoperadelle
imprese già operanti in tali aree,
come nel caso citato inSardegna,
anche attraverso l’ampliamento
dellaretedivenditaiviesistente.Più
ingenerale, il processodi crescita
strategie
Più grandi
e
più efficienti
L’internodi unpunto venditaMersì del Gruppo Interdis
Giorgio
Santambrogio
DirettoreGenerale
Interdis
