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BEVERAGE&GROCERY
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ore no-stop per
svecchiare l’im-
magine del vino
italiano attraver-
so le nuove tecnologie. H-ACK
WINE è stata la prima hackathon
(il terminepotrebbeessere tradotto
familiarmentecome“maratonaper
smanettoni”) interamentededicata
almondo del vino. Si è tenuta fra
il 1° e il 2marzo scorsi pressoH-
Farm, “acceleratore” di giovani
impresedigitali con sedeaRonca-
de (Treviso), e ha visto la parteci-
pazione di Vinitaly International
– ambasciatore del vino italiano
nelmondo e co-promotore dell’i-
niziativa – e due importanti brand
vinicoli italiani:FerrarieAllegrini.
H-ACKWINEènatocon l’intento
di portare la comunicazione del
vinooltre i canali tradizionali rap-
presentati da comunicati stampa,
eventi promozionali e attività di
incomingper andareadabbraccia-
renuovimodelli di business che si
basino sull’utilizzodi piattaforme
digitali quali blog, siti internet e
socialmedia.
Itrebrandpartecipantihannoforni-
to trebrief, rispondentialleproprie
esigenze di comunicazione, agli
oltre trecentogiovani partecipanti
(sviluppatori, specialisti inmarke-
ting&business, grafici/designer).
Questiultimisisonoraggruppati in
trenta team, lavorando senza sosta
perungiornoeunanottenel tenta-
tivodi convincere le tre aziende a
implementare lapropria idea.
Unabevanda
modernae “sexy”
Ma qual è la situazione attualedel
vino italiano?Di cosa ha bisogno
permigliorare il proprio posizio-
namento?
«Il principale problema della pro-
mozione del vino italiano è ascri-
vibile al forte individualismo che
contraddistingue le aziende viti-
vinicole italiane, in particolare le
più competitive e quelle di grande
dimensione» - spiegaStevieKim,
managing director di Vinitaly In-
ternational.
«La frammentazione è un forte
limite allo sviluppo dell’export
del Made in Italy». Vi è poi un
problemadiscarsadinamicitàdella
comunicazione: «Fino ad oggi la
promozione e la comunicazione
del vinonelmondo è stata portata
avanti più omeno con le stesse
modalitàper tantissimianni.
Il nostro intento conH-ACKWI-
NEèstatoquindiquellodiinstillare
unelementodinovitàedirigenera-
zionenelsistemadicomunicazione
e promozione del vino italiano.
Vinitaly International di solito si
occupa della promozione del vino
italianoall’estero.
LA PRIMA “MARATONA PER SMANETTONI”
DEDICATAALMONDODELVINO PERRENDERE PIÙ
DINAMICALACOMUNICAZIONE DEL SETTORE
di Giuliano Pavone
H-ack
wine
Paradossalmente, questa volta, du-
ranteH-ACKWINE, lasfida lancia-
taaigiovanieratuttadedicataalmer-
cato italianoa frontedell’allarmante
calo nel consumo del vino in Italia,
soprattutto tra lenuovegenerazioni.
Oggi i giovani italiani tendono, per
svariatimotivi, aconsiderare ilvino
comequalcosadiold-styleeapredi-
ligere il consumodi alcolici alterna-
tivi piùmoderati e conviviali quali
la birra artigianale o anche qualche
cocktail. Eccoperché il nostrobrief
peripartecipantiallahackatonèstato
‘trasformare l’Italia inunpaesestra-
niero’: l’obiettivo è rendere il vino
modernoesexy».
Ilrischio,perilvinoitaliano,èquello
di confondere il contenuto con il
mezzo, trasformando così uno dei
L’evento ha visto la partecipazione di
Vinitaly International e di due brand
vinicoli italiani: Ferrari e Allegrini
MARKETINGDEL VINO/2
