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beverage & grocery
Osservatorio Beverage
(nei caffè o in altri cocktail di frutta) o
in forma diluita e aromatizzata in be-
vande specificamente studiate.
Boom del cocco
Molto meno conosciute nel nostro
paese, ma altamente promettenti
sono poi le bevande a base di Chia
(Salvia Hispanica). In realtà la sua
degustazione richiede un certo
sforzo introduttivo dal consuma-
tore. Si tratta, infatti, di un liquido
abbastanza vischioso e insapore
rinvigorito dagli aromi di mirtillo,
melograno, pesca, ecc. La spie-
gazione sta nel fatto che essendo
i semi di Chia altamente idrofili,
assorbono acqua dilatandosi e li-
berando, allo stesso tempo, la loro
mucillagine dal grande apporto
nutritivo. La leggenda dice che
nell’impero dell’Inca questo fosse
il cibo dei corrieri che percorreva-
no di corsa le strade montane del
Perù e che il prezzo di questi semi
fosse più elevato di quello dell’oro.
L’odierna scienza dell’alimenta-
zione vi ha rinvenuto invece, oltre
ad una notevole ricchezza di fibre
non assorbibili con la digestione,
una reale, consistente disponibilità
di vitamina B e di Omega 3 vegeta-
le, con proprietà anticolesterolo. Il
marchio più diffuso MammaChia
è ormai presente in quasi tutti i
supermercati americani e la prima
fase di lancio può dirsi superata.Il
vero boom dei nostri giorni, ormai
esteso anche al mercato Italiano,
però è quello del “latte” di cocco
o coconut water. Il mercato ameri-
cano si aggira attorno a 1 miliardo
di dollari e non accenna a ral-
lentare. Il nostro è agli esordi.
Il tutto è motivato dalle strane
deduzioni con cui le nozioni
di “biochimica” sono assorbite
dalla cultura popolare. Il grande
pubblico, sempre più attento ai
vezzi delle star sportive e ci-
nematografiche che hanno av-
viato la “coconut water craze”,
cerca in questa bevanda calcio,
magnesio, potassio, zinco e gli
enigmatici “elettroliti”, che,
nell’immaginario collettivo,
rinvigorirebbero gli scambi
cellulari. Tale è il successo che il
prodotto viene già offerto in formati
familiari per chi vuole berne tanto. La
rassegna dei rimedi naturali in forma
di bevanda sarebbe ancora lunga, ma
basti dire che nonostante la nostra
presuntamodernità, l’idea di avvaler-
si comeAsterix dellamagica pozione
druidica non cessa di affascinarci e di
giustificare i buoni affari per la busi-
ness community.
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succhi
smoothies in
calo. Bene il
trend salutistico
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Performances positive
in un territorio difficile
gennaio/febbraio - 2012n°62
5,00
e
vino
Le prospettive
dell’export per le
produzioni italiane
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ederdiStribuzione
Dmo sempre più consapevole
del proprio ruolo sociale
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iologiCo
vendite in aumento
nonostante la crisi
il
magazine
del
CommerCio
moderno
danilo salsi
Logistica
L’obiettivo è
ottimizzare le
sinergie
N BIMESTRALE
Prossimità
dal saPore
anglosassone
Private
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SymPhonyiri
traccia un
Profilo del
comParto
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italia
naSce il
SuPermercato
del futuro
Per exPo 2015
birra
È la convenienza
il driver di scelta
principale
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limenti
Troppe disparità normative
in tema di sicurezza
marzo/aprile - 2013n°63
5,00
e
licensing
Un business con
tante potenzialità
e qualche rischio
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cenArio
conSumi
così lidl e conad
intercettano la domanda
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obbing
lavoro malato in gdo:
come difendersi
il
mAgAzine
del
commercio
moderno
ettore nicoletto
italia del vino
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bevande nei
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