APR. MAG. 2013
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QI news
A fil di rete
Winemobile è la prima
piatta-
forma dedicata alla ricerca e promo-
zione di vini al calice (winemobile.it).
I winelovers Winemobile
hanno a disposizione una
app (e un sito) che gli per-
mette di ricercare le attività
commerciali (bar, ristoranti,
enoteche, ecc) che trattano
il vino ricercato, attraverso un motore
di ricerca che, nel caso delle app per
smartphone e tablet, identifica le venti
attività più vicine al luogo in cui si trova
chi fa la ricerca.
I gestori, al solo costo di affiliazione di
50 euro all’anno, ricevono una vetro-
fania con codice QR per identificare
il locale, possono caricare le informa-
zioni sulla propria attività nella pagina
internet ad esse dedicate, inserire i vini
trattati in bottiglia e al calice e stampare
la carta dei vini sempre modificabile, in
cinque formati diversi impaginati con
logo e prezzi.
Al momento del go live ai primi di
marzo, erano già diverse centinaia gli
affiliati a livello nazionale.
A CT Tirreno le nuove proposte per la stagione
D
a oltre trent’anni anni
CT Tirreno (si è conclusa
da poco l’edizione nu-
mero 33) è un appuntamento
importante per il mondo della
ristorazione e dell’ospitalità che
gravita tra la Liguria e laToscana.
Markal vi partecipa
da
18 anni e anche inquesta edizio-
ne non sono mancate le novità
da far gustare ai clienti abituali
e potenziali: dai prodotti del
territorio toscano a quelli prove-
nienti dall’Europa e dal mondo.
«Abbiamo come sempre voluto
offrire l’opportunità alla cliente-
la di testare prodotti innovativi
e di tendenza accompagnati
da suggerimenti e da consigli
dei nostri chef per le migliori
condizioni di utilizzo con una
particolare attenzione alla resa
in cucina», afferma Carlo Livi ti-
tolare di Markal.
È il caso del fois gras scaloppa-
to: di anatra o di oca, di prove-
nienza francese viene ripulito e
scaloppato da fresco, abbattuto
e successivamente surgelato,
confezionato in sacchetti da
500 grammi per evitare sprechi
e tenere il food cost sotto con-
trollo. Successo hanno avuto
anche il magret de canard e il
sushi, quest’ultimo con riso fre-
sco e non congelato.
«C’è stato grande interesse at-
torno a questi prodotti perché
offrono nuovi spunti per la sta-
gione che sta per partire e no-
nostante il periodo negativo, la
manifestazione è stata positiva
in termini di contatti, rimarcan-
do ancora una volta che la buo-
na ristorazione è fatta di materie
prime, composizione del piatto,
buon servizio, cordialità e giusto
rapporto qualità-prezzo», con-
clude Livi.
Anche GF1
era presente
con il proprio stand alla mani-
festazione. «Un’occasione per
rinsaldare le relazioni con i no-
stri clienti - commenta Stefano
Panconi, titolare con il fratello di
GF1 - ai quali abbiamo proposto
la gamma di prodotti selezio-
nati dalla Cooperativa Italiana
Catering. Partecipiamo a CT
Tirreno da 19 anni e ogni volta
si rinnova il legame con i nostri
clienti.
Un momento di confronto sulle
singole situazioni che ci per-
mette di individuare insieme le
soluzioni più idonee a far fronte
a situazioni difficili (non dimen-
tichiamo che l’alluvione del
novembre 2011 non ha ancora
finito di lasciar strascichi in un
territorio che è costantemente a
rischio), non solo in termini ge-
stionali, ma anche per quanto
riguarda soluzioni di prodotto
ottimali per migliorare le rese e
l’efficienza dell’attività.
C’è per esempio in questo pe-
riodo - conclude Panconi - forte
attenzione alle tradizioni e ai
prodotti locali e una ricerca di
distintività da parte di bar e ri-
storanti che lascia ben sperare
per la stagione in arrivo».
