APR. MAG. 2013
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QI news
L’olio Sabina Dop si promuove
con la ristorazione romana
N
el percorso di valoriz-
zazione delle produ-
zioni a denominazione,
un particolare rilievo assume
il progetto nato dall’intesa tra
il Consorzio Sabina Dop (l’ente
deputato alla tutela e alla pro-
mozione dell’olio extravergine
di oliva Sabina Dop, Fai Spa –
Firmato agricoltori italiani, che
vende l’olio attraverso OP La-
tium Sca, l’organizzazione dei
produttori olivicoli promossa
da Coldiretti Roma per la com-
mercializzazione dell’olio, del-
le olive da mensa e dei loro
derivati e Capecchi Spa, part-
ner commerciale e distributi-
vo dell’iniziativa. Il tutto avvie-
ne nell’ambito di un progetto
promozionale finanziato dalla
Regione Lazio in collaborazio-
ne con Azienda Romana Mer-
cati, l’Azienda Speciale della
Camera di Commercio di Roma
per lo sviluppo e la promozio-
ne del sistema agroalimentare
e la gestione della Borsa Merci,
e, come detto sopra, Coldiret-
ti Lazio che partecipa col suo
nuovo brand FAI - Firmato Agri-
coltori Italiani.
Il “Patto coi ristoratori”, al quale
stanno già aderendo decine di
ristoranti della Capitale, rilancia
e promuove lo storico legame
fra l’olio della Sabina e la risto-
razione romana, un binomio
che da sempre è sinonimo di
gusto, qualità e profondo lega-
me col territorio.
I clienti dei ristoranti che
aderiscono all’iniziativa,
oltre
a gustare eccellenti piatti pre-
parati con Olio Sabina DOP, ne
troveranno sul proprio tavolo
una bottiglietta, corredata da
materiale informativo relativo
alle caratteristiche nutriziona-
li, la qualità e la storia del pro-
dotto.
Chi lo desidera, infine, potrà
approfondire ulteriormente la
conoscenza del Sabina DOP
tramite un apposita App e ve-
rificare l’origine dell’olio che ha
di fronte, inserendo il numero
di contrassegno riportato sul
bollino rosa che accompagna
la confezione nell’apposita pa-
gina del sito web
dop.it che troverà indicata sulla
brochure informativa.
La vendita dell’olio e il suo po-
sizionamento sulle tavole dei
ristoranti di Roma e Provincia
si completa attraverso un pro-
gramma di comunicazione di-
retto e gestito direttamente
dal Consorzio condiviso con
la società Capecchi e articola-
to da più fasi: un piano di ad-
vertising sui quotidiani locali,
un corso di formazione gratui-
to per assaggiatori, la disponi-
bilità di materiale informativo
per i ristoranti da mettere a di-
sposizione dei clienti e, infine,
una App attraverso la quale il
cliente potrà conoscere i locali
che utilizzano l’olio della Sabi-
na Dop
La bottiglietta di olio Sabina Dop che i ristoratori aderenti all’iniziativa
mettono in tavola. A fianco un ulivo secolare della zona di produzione.