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IN DISPENSA

APR. MAG. 2016

24

N

on esiste un solo Par-

migianoReggiano, ma

il capolavoro caseario

come lo conosciamo

noi è frutto dell’unione di tante

identità, tanti modi di interpretare

(pur nel rigido solco del disciplinare

d’origine (province di Parma, Reggio

Emilia, Modena e piccole porzioni di

Mantova e Bologna) realizzano oltre

3milioni di forme l’anno, circa il 68%

venduto sul mercato nazionale e il

32%esportato, infondendouna gran-

de quantità di lavoro manuale gior-

della Dop) questo formaggio, di una

tradizione che si è radicata e stratifi-

cata nei secoli (le prime tracce della

produzione di formaggio vaccino in

val d’Enza, tra Parma e ReggioEmilia

risalgono al decimo secolo). Così,

i 350 produttori sparsi nella zona

DI PIETRO CINTI

A ognuno il suo Parmigiano

Valorizzare le diverse anime che compongono la struttura produttiva di questo

formaggio tradizionale può passare anche dalla ristorazione: con Parmigiano

Reggiano Identity, il Consorzio presenta la ricchezza di una filiera radicata da secoli

in territorio emiliano

Le immagini di quese pagine sono del Consorzio Parmigiano Reggiano