APR. MAG. 2016
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IN CUCINA
PROFILO
Aurora Mazzucchelli del ristorante Marconi, una stella Michelin
A
urora Mazzucchelli
ha respirato fin da
piccola i profumi
della cucina bolognese
nella cucina dei suoi
genitori. Oggi, dopo
un lungo percorso da
autodidatta, dà forma alle
sue creazioni nella cucina
del ristorante Marconi,
una ventina di chilometri
dal centro di Bologna, sui
primi contrafforti dell’Ap-
pennino.
Coaudivata dal fratello
Massimo, la chef trae
linfa dal territorio, ma si
allontana dai tipici cliché
emiliani, lavorando per
sottrazione e ricercando
una strada nuova tra
texture e riletture per-
sonali. Stella Michelin
nel 2008, riconoscimenti
dalle principali guide ga-
stronomiche d’Italia, nel
2012 Aurora Mazzucchelli
è stata nominata “Mi-
gliore chef d’Italia” dalla
guida Identità Golose.
Qualcuno, tuttavia, potrebbe
obiettare che i vostri mondi sono
in antitesi: da un lato l’alta cuci-
na, il lusso, i pasti da centinaia
di euro; dall’altro le persone che
fanno fatica a trovare damangiare
tutti i giorni…
Questo è un pensiero che mi ac-
compagna sempre: come fare con-
vivere questi due mondi, ossia la
cucina di coscienza, quella curata
nei dettagli, e la solidarietà verso
chi ha fame.
Spesso il nostro settore è associato
allo spreco, ai costi superflui per
ottenere materie prime strane ed
esotiche, quindi certo non è il mi-
gliore ambasciatore per la lotta alla
fame e alla povertà nel mondo.
Tuttavia, credo che anche in molti
colleghi stia nascendo un nuovo
modo di vivere la professione, con
la ricerca del bello che non si coniu-
ga più solo tra sfarzo e opulenza,
ma che nasce da una ricerca di ri-
spetto. Si può fare un grande piatto
anche con ingredienti umili se li
si rispetta, anche con gli avanzi,
magari facendo leva sulla propria
vena estetica e infondendo tanto
di sé nel piatto.




