DIC. GEN. 2014
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L
a pubblicità è l’anima del
commercio. Sembrerà un
motto banale, ma anche per
un ristorante avere un’ani-
ma, un’immagine nota e pubblica,
è di fondamentale importanza per
ottenere successo e, soprattutto, per
incrementare gli utili di fine anno.
Indiscutibilmente, la qualità delle
materie prime e del servizio, i plus
offerti, l’ambiente adeguato e la giu-
sta collocazione nel contesto urba-
no, sono elementi imprescindibili
per raggiungere buoni risultati, ma
troppo spesso viene tralasciato uno
degli aspetti più importanti per una
fiorente attività: la comunicazione.
Una volta bastava utilizzare i classici
strumenti di advertising come le in-
serzioni pubblicitarie o la brochure
del locale; poi è arrivata la tecnologia
con l’invio degli sms o la creazione
di un proprio sito internet.
È storia abbastanza recente invece
l’avvento di smartphone e tablet, QR
Code, blog, web radio, social net-
work, newsletter e video flyer.
Per restare al passo con i tempi, comu-
nicare al proprio target il giustomes-
saggio, fidelizzare, rendere partecipi
gli avventori, essere maggiormente
visibili, è importante imparare a co-
noscere e utilizzare la più moderna
tecnologia.
I social network come Facebook
e Twitter, applicazioni come In-
stagram, siti come Youtube o Tri-
padvisor, sono l’ultima frontiera della
comunicazione.
Sono già diversi gli imprenditori del
settore che hanno imparato a utilizza-
re questi strumenti riconoscendone
IN SALA
Social network, blog, forum tematici
possono essere mezzi eff icaci per
arrivare ai clienti, far conoscere il proprio
marchio e generare
un f lusso di contatti
che consentono
all’attività di essere
più competitiva
Di Maria ElEna DipacE
Ristorazione 2.0