Instore_03

37 / 84

35
GENNAIO/FEBBRAIO 2015
SRL
È un istituto di ricerche di mercato e consulenze di marketing che offre servizi rivolti ad aziende e multinazionali presenti
nel mercato domestico. Ha portato tra i primi in Italia una nuova metodologia di ricerche ed analisi di mercato:
Web listening - Web research - Web monitoring. colta il Web per scoprire, analizzare,
razionalizzare cosa i clienti reali e potenziali pensano e dicono oggi e indietro nel tempo fino agli ultimi tre anni.
È il partner ideale di aziende, marchi, prodotti o servizi con esposizione mediatica significativa.
Ma qual è il profilo di chi scrive in rete di private label?
Più donne (62%) che uomini, formazione culturale media–medio
alta, massima concentrazione nelle fasce di età tra i 18 e i 50 anni
(82% dei naviganti); i pareri provengono nel 33% dei casi dal Nord
Ovest, nel 30% dal Nord Est, quindi dal Centro (21%) e dal Sud e
Isole (16%). Per quanto riguarda la tipologia di insediamento chi
scrive nel web domestico riguardo le marche private lo fa da aree
metropolitane (36%), aree urbane (34 %), aree suburbane (21%), aree
rurali / piccoli insediamenti montani / costieri (9%).
Conclusioni
Il popolo del web identifica i prodotti delle private label
in oltre 8 casi su dieci con gli alimentari.
In meno di un caso su 4 gli internauti scrivono riguardo
a linee dedicate delle marche private.
La consapevolezza che il prodotto della marca commer-
ciale siapreparatodaunamarca industriale èquasi totale.
Vi è una reciprocità tra l’accrescimento di immagine che
la private label porta all’insegna proprietaria e quella
che lamarca dellaGDOporta alla propriamarca privata.
Il risparmio percepito, pur con punte massime del 50%
e minime del 25%, si attesta tra il 30% ed il 40%.
Dopo prezzo e qualità, rispettivamente col 91% e con
l’86%, i driver di acquisto sono la sicurezza alimentare
(56%) e la sostenibilità (48%).
La fedeltà alla marca privata da parte dei naviganti si
avvicina all’80%.
La crescita costante da oltre un decennio dei prodotti
a marca privata non è solo conseguenza della crisi o
tanto meno di una moda, è anche e soprattutto figlia
della fiducia che i consumatori hanno nella GDO.
Il fatto che il popolo del web sia maggiormente orien-
tato alle private label rispetto al resto dei consumatori
conferma che il futuro nella GDO sorride alle marche
private.
30%
NORD EST
33%
NORD OVEST
16%
SUD E ISOLE
21%
CENTRO
MAPPA DELLE PREFERENZE
62%
DONNE
38%
UOMINI
L’IDENTIKIT DEGLI INTERNAUTI