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SAPERE SCEGLIERE

9SZE

HM KEPPMRE

I RSR WSPS

GALLINA

Hanno un peso standard attorno

ai 60 g, ma possono arrivare fino

a 80, a seconda delle categorie di

appartenenza (S, M, L, XL). Adatte

a qualsiasi uso di cucina. Quelle

a guscio bianco, in Italia meno

diffuse, all’estero sono usate quasi

esclusivamente per le preparazioni

del mattino (sode, strapazzate,

fritte) perché se ne riconosce

più facilmente la freschezza: se

sono vecchie si formano macchie

grigiastre.

QUAGLIA

Minuscolo e ricoperto da macchie

marroncine, l’uovo di quaglia si

serve generalmente all’occhio

di bue, sodo o poché, per

valorizzarne le piccole dimensioni.

Perfetto per appetizers e tapas.

PERNICE

Anch’esso di modeste dimensioni,

si riconosce per il guscio grigio

puntinato. Prodotto raffinato e di

alta gastronomia, ne servono un

paio per porzione. Solitamente si

preparano sode o poché.

FARAONA

Un uovo poco più grande di

quello della pernice e simile per

dimensioni a quello delle galline

nane, ma con tuorlo più piccolo

e con guscio molto resistente.

Bene poché o fritto, non è invece

indicato per preparare pasta

all’uovo.

OCA

Più grandi di quelle di gallina, le

uova di oca (e quelle di anatra)

sono particolarmente ricche di

lecitina. Una caratteristica che, se

usate per preparare pasta fresca,

ne migliora la struttura. Perfette

anche per preparare maionese.

STRUZZO

Il più grande in assoluto, pesa

circa 1500 g di cui 200 di

guscio. Può bastare per 8/10

persone; in genere si utilizza per

preparare omelette, frittate e uova

strapazzate.

quali sono i vantaggi sia in termini

salutistici sia in termini pratici che

il professionista può ottenerne?

Il prodotto è pastorizzato, quindi vi

è una totale assenza di salmonella.

La pastorizzazione, riducendo la

conta batterica, rende l’ovoprodotto

più sicuro dal punto di vista micro-

biologico garantendo una maggior

sicurezza igienico-sanitaria, anche

per i prodotti finiti.

L’impiego di ovoprodotti permette,

inoltre, di uniformare le ricette, ga-

rantendo al professionista un risul-

tato costante e ripetibile in relazione

alle richieste dei clienti. Minore spre-

co di tempo e praticità d’uso sono

altre due caratteristiche fondamen-

tali degli ovoprodotti che agevolano

ulteriormente i professionisti della

ristorazione.

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