“C
hi Fermerà laMusica?” è la tavola rotonda, tenutasi nella Sa-
la Tiepolesca, presso la Parrocchia San Francesco di Paola, a
Milano, in occasione della Festa della Musica e organizzata
da FIPI Italia.
Il dj radiofonico Alex Peroni, attraverso iRadio, la Radio
di Affari Italiani, ha curato la diretta moderando il dibattito e intervistando i
partecipanti. In primis, Franco Donato, direttore generale FIPI Italia, patron
dell’incontro, che ha subito detto: “Senza il diritto d’autore il settore non può
andare avanti”. Il tema? Come cambia l’impresa musicale e come si colloca nel
mondo attuale dell’intrattenimento.
Il dj e discografico Sergio Cerruti di Just Entertainment
Guido Dall’Oglio, ex direttore
generale della Divisione Musica di RTI (gruppo Mediaset): “Prima si consuma e
poi si paga, siamo abituati così, no? I grandi flussi di danaro oggi sono privi di
ritenuta d’imposta.
La musica è sullo stesso piano di tanti generi, è al livello di prodotti come la
vodka o la Coca-Cola. Oggi bisogna costruire un modello di business per coloro
che creano flusso musicale”.
Davide Rossi, vice presidente CAPI European Federation – Bruxelles: “Ci rivolgia-
mo a quelli che oggi sono definiti team tank: come autori, produttori, composi-
tori. In sostanza oggi non dobbiamo porci come strutture piramidali”.
Lamusica diffusa nei locali pubblici.
Qui la situazione è cruciale. É sempre Davide Rossi a parlare.
ra c’è da capire quello che avviene all’interno dell’AFI. Non siamo
certo per il ‘volemose bene’, t
ltimo periodo invitiamo a una
collaborazione maggiore e non
È intervenuto anche Silvano Guariso di UNCLA: “Abbiamo gente nuova tra gli
associati: come i dj.
Mi limito a parlare del mondo degli autori. Indipendentemente dall’evoluzione
tecnologica, l’autore può ancora guardare al futuro.
CONVEGNO NAZIONALE
N
L
Chi Fermerà
la Musica?
Come cambia l’impresa musicale e come si colloca nel mondo attuale dell’entertainment?
FIPI cerca di mettere chiarezza nel settore attraverso una tavola rotonda
Sergio Cerruti
Franco Donato