Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  42 / 68 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 42 / 68 Next Page
Page Background

40

LUGLIO/AGOSTO 2015

Ilcalodeivolumiriguardasenzadistinzioni

di sorta sia le piatte che le gassate e un po’

tutti i canali distributivi. Tuttavia da questa

debacle si salvano alcune nicchie. Tra le

gassate, ad esempio, “riemergono” i gusti

tradizionali, le varianti salutistiche senza

zucchero o i formati ridotti.

Tra le bibite piatte, sono migliori le perfor-

mancediquelleconsideratefunzionali,dei

gusti più dinamici (ace, frutti rossi, mela)

di formati pratici e innovativi come il “bic-

chierino” e del biologico.

Le singole categorie

Aldilàdiquestidati,senzadubbiodetermi-

nati dalla situazione economica (depressa)

e dalle condizioni climatiche (ugualmente

penalizzanti per via delle basse tempera-

ture), scendiamo ora nel dettaglio delle

singole categorie.

Interminidiquotadimercatosonosempre

le Carbonated a fare la parte del leone con

il 63% di quota, seguite con ampio stacco

dai nettari (14% di market share), da RTD

Teaebevandebasefrutta(entrambeall’8%).

Chiudono i succhi (4%) gli Energy (2%)

e le isotoniche (1%). Naturalmente questo

scenariosirispecchiaesattamenteinquello

dei consumi pro capite che si attestano in

torno ai 43 litri per le gassate, scendono a

circa 9 per i nettari a 5 litri o giù di lì per

le bevande alla frutta e si riducono infine

a 2, 30 per i nettari e 1,40 per gli Energy.

Tra le carbonated le regine si riconfermano

le cole con un market share di oltre il 60%.

Investimenti

in comunicazione e promo

Come spiega Iri, negli ultimi otto anni si

è registrata anche una contrazione degli

investimenti in comunicazione, passati dai

93 milioni del 2007 ai 59 del 2014. Ancora

unavoltailcaloèpiùsensibilenelsegmento

delle analcoliche.

Di contro gli investimenti promozionali

sono cresciuti parecchio su tutte le cate-

gorie (+1,62% è la media annua registrata

tra il 2007 e il 2014), attestandosi intorno

al 44% e addirittura superando il 45% in

63%

MARKET SHARE

DELLE CARBONATED

SUCCHI, TÈ & CO.

C

osa sta succedendo in Italia,

una rapida carrellata sui

lanci più recenti, proposta da

Zenith International.

PepsiCo Italia:

Gatorade con nuovo

look e una riduzione del 10% nel

peso della confezione

PepsiCo Italia:

Lipton tè freddo con

una

riduzione del 30% del tenore di

zucchero e due nuove linee: Lipton

Ice Tea Zero (senza zucchero) la linea

in edizione limitata cocktail ispirato a

Pina Colada e Mojito.

Decafood:

nuova bevanda con 20%

di bacche di goji e 10% di succo con

solo 38 calorie per 100 ml d’ananas e

disponibile in lattina da 250 ml.

Crodino Twist:

nuove varianti Citrus

Gusto e Sapore frutti rossi.

Polara:

linea di bevande analcoliche

da antiche ricette siciliane per il

settore Horeca.

Acqua Plose:

restyling della linea

di bibite gassate caratterizzate da

nuova etichetta e commercializzate

in una scatola di legno da collezione

vintage.

Balladin:

accanto alle birre, una

gamma di bevande gassate in

quattro varianti con una bottiglia che

richiama il passato.

Paoletti Bibite:

arricchimento della

gamma di bibite e nuova etichetta

vintage.

San Pellegrino Incontri:

acqua

tonica con buccia di limone dalla

Costiera Amal tana e canna da

zucchero greggio, disponibile in

bottiglie di PET e vetro.

San Benedetto Prima Spremitura:

bevande a base di frutta naturali

(limone, clementina e chinotto)

disponibili in una nuova bottiglia e

nei formati da 750 ml e 400 ml.

Kiwiny Smoothie:

succo di frutta,

addolcito con succo d’uva a base di

kiwi biologici.

LANCI ITALIANI

ANALISI MERCATO

ITALIANO BEVANDE

VOLUME MERCATO BEVANDE

PER SETTORI (MIO LITRI)

2.648

CSD

348

RTD Tea

114

Energy

569

Nettari

349

Bevande

Base Frutta

140

Succhi 100%

45

Sport/Isotonici

43.36

CSD

1.40

Energy

0,74

Isotoniche

5.70

RTD Tea

2.30

Succhi 100%

9.32

Nettari

CONSUMO PRO CAPITE

PER SETTORI 2014 (IN LITRI)

Fonte: Zenith International

5.71

Bevande

Base Frutta