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NOVEMBRE/DICEMBRE 2014

Il business

corre sul web

E-COMMERCE

TRE REALTÀ ITALIANE ATTIVE NELLA GASTRONOMIA

ON LINE RACCONTANO CRITICITÀ E VANTAGGI DELLA

LORO SCELTA IMPRENDITORIALE

di Giuliano Pavone

c

resce poco (ancora). Ma cresce.

Per il Food&Wine, l’e-commerce si prospetta

uno sbocco sempre più interessante. Ma co-

me si vendono online cibi e vini di qualità?

E qual è il rapporto fra commercio su Internet e punti

vendita fisici? Per rispondere a queste ed altre domande,

abbiamo sentito tre realtà italiane attive nell’ecommerce

in ambito gastronomico: una ormai consolidata, le altre

due nate nel corso del 2014.

Tre aziende online

Cassandra.it nasce nel 2010 a Latina con l’obiettivo di

diventare una vetrina di eccellenze italiane online a 360°.

“Il nostro sito vuole essere un ecommerce di fiducia, dove

è possibile trovare produttori di alta qualità” racconta

Fabio Cassandra.

“Durante questi quattro anni il sito ha registrato tassi di

crescita costanti sia a livello di visitatori che a livello di

fatturato: circa il 20% di crescita annuo. Questo ci con-

ferma che il grocery online, seppur sia un settore ancora

piccolo, ha sicuramente futuri margini di crescita, visto

poi il proliferare di progetti online sul mondo del food,

sia in Italia che all’estero”.

Vigne di Giotto

(www.vignedigiotto.it) è n

ato invece solo

da pochi mesi, e si concentra sui vini, che vende unica-

mente in confezioni da sei: una scelta commerciale che

permette di avere dei margini pur non facendo pagare

le spese di spedizione.

“Quella che riteniamo la nostra particolarità è il fatto che

le cantine sono selezionate da sommelier dell’AIS, quindi

senzapressionicommerciali,senzalacorsaaspun-

tareilprezzomiglioremaesclusivamentesulla

base di una valutazione di qualità” spiega

Gabriele Zerbi, titolare di Vigne di Giotto.

“I sommelier partecipano a degustazioni

orizzontali in cui mettono a confronto

varie etichette dello stesso territorio,

e ci segnalano quelle che reputano

migliori.

A questo punto contattiamo le can-

tine e, se accettano la proposta di

collaborazione, ci facciamo inviare

tutti i loro vini, che vengono a loro

voltavalutati dai sommelierperché

selezionino le sei bottiglie più si-

gnificative”.

Infine Italy Food Wine - Apu-

lian Taste

(www.italyfoodwine. it), an

ch’essa nata nei primi mesi

del 2014, con una connotazione

territoriale

benprecisa:ilSalento.