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NOVEMBRE/DICEMBRE 2014
o
ggi sono essenzialmente tre i compar-
ti veramente significativi sul fronte
del commercio elettronico: Turismo,
Informatica - elettronica di consumo,
Editoria. Tre comparti che hanno visto notevolmente
crescere il numero degli operatori, la gamma dell’offer-
ta e la competitività dei prezzi. Tuttavia nel 2014 – e
a dirlo è l’Osservatorio eCommerce B2c – anche altri
mercati fino a qualche tempo fa praticamente “invisibili”
hanno cominciato ad affacciarci sulla scena. A partire
dal Food&Wine ”gastronomico”, che nel 2014 con un
valore di 200 milioni di euro, cresce del 30%. Il meri-
to di questo sprint va essenzialmente al contributo di
iniziative come Eataly e Olio Carli per i prodotti tipici,
Tannico, Svinando e Wineshop per il vino, Ferrero,
Giordano Vini, Nespresso e Perugina.
E, la domanda sorge spontanea, che ne è del Grocery?
Nel 2014 anche qui si è fatto qualche progresso: il va-
lore complessivo del mercato cresce infatti del 18% e
raggiunge 160 milioni di euro; tuttavia l’incidenza sul
totale vendite retail è ancora trascurabile (0,1%).
Numeri piccoli che dipendono dal fatto che solo il 10%
delle insegne si è attivata, e in molti casi con un ap-
proccio sperimentale. Rispetto al 2013 è comunque da
evidenziare una progressiva diffusione
del click&collect: con le insegne Tigros,
Carrefour e Auchan. Al contrario, Esse-
lunga rimane fedele all’home delivery.
E proprio questa dicotomia (Click&Col-
lect vs home delivery) caratterizza un po’
tutto il panorama internazionale. In UK,
dove il tasso di penetrazione del Grocery
online sul totale retail è all’incirca del
L’e-commerce
scalda i motori
RICERCHE
5% (cinquanta volte quello dell’Italia), e
in USA (dove è pari all’1,5%) il model-
lo prevalente è quello della consegna a
domicilio. E questo grazie a iniziative
come quelle di Morrisons, Ocado, Tesco
e Waitrose nel Regno Unito e di Walmart,
Safeway, e ShopRite negli Stati Uniti. In
Francia, invece, dove l’incidenza delle
vendite online nel comparto è pari allo
0,5% (comunque 5 volte quello registrate
in Italia) il modello prevalente è quello
del Click&Collect. E stavolta per merito
di iniziative come quelle implementate
in Auchan, Carrefour, Groupe Casino e
E.Leclerc.
Il fenomeno Dot Com
Una cosa, comunque è certa: sono le Dot
Com che oggi trainano la crescita dell’e-
Commerce. Basti infatti pensare che pe-
sano il 54% delle vendite totali, mentre
TIMIDI PROGRESSI SI REGISTRANO NEL FOOD&WINE
E NEL RETAIL, MA L’INCIDENZA DI QUESTI COMPARTI
È ANCORA LIMITATA
di Carmela Ignaccolo
@carmelaignaccol
18%
CRESCITA DELL’E-COMMERCE
NEL COMPARTO GROCERY
OGGI SONO LE DOT COM
CHE TRAINANO LO SVILUPPO
DELL’E-COMMERCE, PESANDO IL 54%
SULLE VENDITE TOTALI E IL 70% SULLE
VENDITE DEI PRODOTTI
30%
CRESCITA DEL FOOD&WINE
GASTRONOMICO ON LINE




