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NOVEMBRE/DICEMBRE 2014
i
l “bio” sembra essere un valore aggiunto per
il vino italiano: ad un anno e mezzo dall’appli-
cazione del nuovo regolamento comunitario, i
numeri di questomercato sono infatti in rapida
ascesa. La survey di Wine Monitor Nomisma, indica
che nel 2013 la percentuale degli italiani che hanno
consumato vino bio in almeno in un’occasione ha rag-
giunto l’11,6% (mentre nel 2012 il tasso di penetrazione
era pari al 2%).
Il 70%dei consumatori di cibo biologico si dichiara sicu-
ro della maggiore salubrità e qualità di questi prodotti
e il 32% di chi non acquista bio dichiara l’intenzione
di iniziare ad acquistare prodotti biologici.
“ I dati di vendita nei supermercati e ipermercati – spie-
ga Pietro Rocchelli, dello studio Rocchelli di Milano
- di prodotti da agricoltura biologica sono in costante
crescita e in controtendenza rispetto alla contrazione
delle vendite di prodotti da agricoltura convenzionale.
I principali Retailer Italiani sono perfettamente consa-
pevoli di questo trend e in molti hanno già dedicato
quote importanti dei loro assortimenti alle produzioni
biologiche, altri si stanno attrezzando per farlo.
Il fatto è che questo è il tempo in cui tutti noi voglia-
mo vedere soddisfatto il nostro generale bisogno di
salubrità, rispetto, naturalità e riteniamo di soddisfare
questo bisogno anche attraverso la domanda di pro-
dotti agroalimentari di origine biologica. Aggiungerei
che il Biologico è un dato ormai acquisito, la frontiera
si è spostata più avanti: la biodinamica, il vegano, il
vegetariano sono trend più attuali e interpretati dai
Retailer più attenti e aggiornati”.
Tra chi punta decisamente sul biologico c’è Carrefour,
che ha in assortimento 15 etichette e tra queste 5 sono
vini senza solfiti aggiunti.
Consumatori? Tutti
pazzi per i vini bio
BIOLOGICO
UN TREND SEMPRE PIÙ SPICCATO CHE LE INSEGNE HANNO DECISO DI CAVALCARE, DEDICANDO
ALLE PRODUZIONI BIOLOGICHE QUOTE CRESCENTI DELL’ASSORTIMENTO DELLE PROPRIE CANTINE
di Guido Montaldo
@Gwy_montaldo
Sono esposti a scaffale sia nella corsia
del vino, che in quella riservata al settore
biologico, in particolare nei punti vendita
dove è previsto uno spazio dedicato al
BIO (planet).
Guarda con interesse al biologico anche
Coop Italia, che al momento non ha un as-
sortimento nazionale, come spiega Ales-
sandro Masetti; “la prima fase è quella di
11,6%
GLI ITALIANI CHE
HANNO BEVUTO BIO
ALMENO UNA VOLTA




