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SETTEMBRE/OTTOBRE 2014
Ovvio che il ceto medio gastronomico è molto più col-
to oggi rispetto a qualche anno fa, tra canali tematici
dedicati alla cucina e Masterchef, il format di successo
che ha sdoganato l’alta cucina tra il popolo.
Il risultato di questo fenomeno è che la percezione di
valore di quanto finisce sulla tavola è svalutata e che
soddisfacimento degli sfizi e un consumo di tipo edo-
nistico si sono incuneati anche nella spesa quotidiana,
talvolta guidandola».
Premium è ovunque
La frenata dei consumi fuoricasa (sempre
secondoNielsen le spese che hanno subi-
tomaggiori tagli riguardano il ristorante
e l’intrattenimento fuori casa, che circa il
60% degli italiani ha dichiarato di avere
decurtato) è ovvio che la preparazione
casalinga dei piatti abbia riversato sul
canale domestico l’acquisto di vino più
pregiato, di salumi e formaggi di alta
gamma, magari da condividere con ami-
ci, parenti, partner.
«I prodotti superpremium - prosegue
Triani - piacciono perché danno una
sensazione di ricchezza, alla fine il loro
prezzo è la garanzia di un certo elitari-
smo che si può contrapporre alla massa.
E non sto parlando di prodotti necessa-
riamentedi lusso, conprezzi stratosferici,
visto che quelle che una volta erano con-
siderate delle specialità, oggi si trovano
nelle linee di prodotti a marchio, anche
al discount».
Questo fenomeno è particolarmente evi-
SEGMENTAZIONE
MONTANARI & GRUZZA: IL PARMIGIANO-REGGIANO IN PUREZZA
M
igliorare un prodotto già eccellente come il Parmigiano-
Reggiano è un’impresa difficile: Montanari e Gruzza
punta sulla distintività delle razze tradizionali di
bovine da latte, come la rossa reggiana e la bruna alpina, che
permettono di ottenere un formaggio dal profilo gustativo
più intenso e spiccato. Con Solodibruna, Parmigiano-
Reggiano realizzato con latte di bruna in purezza così
come il brand suggerisce, l’azienda reggiana comunica
al mercato questo valore aggiunto, realizzando una
linea superpremium nella quale la vacca bruna
assume quasi una sua identità.
Il prodotto ha un packagind distintivo sul quale
la vacca “ci mette la faccia”. «Il nostro - spiega Gabriele
Montanari, responsabile commerciale - è un lavoro che
inizia in stalla, ci sono pochi allevatori che si dedicano
a questa razza, che produce un latte con caratteristiche
superiori in termini di contenuto proteico, ma che ha
una sua sua sensibilità peculiare che la rende difficile
da allevare. Parliamo di una produzione piccola in
termini numerici, quindi, ma che ha una qualità elevata,
apprezzata dal mercato, in particolar modo da quei
soggetti, sia normal trade che Gdo, che mostrano più
attenzione nei confronti della qualità distintiva della
propria offerta
dente nei prodotti alimentari tradizionali
tutelati, i portabandiera dell’alimentare
italiano, anche in chiave export.
Alcuni produttori mettono a disposizio-
ne dei consumatori più evoluti la loro
expertise produttiva, realizzando super-
premium che segmentano verso l’alto la
già elevata qualità della Dop.
S
L’
innalzamento della qualità non è prerogativa solo dell’alimentare tipico, salumi
o formaggi che contraddistinguono la tradizione regionale, ma riguarda anche
altre categorie del mass market come le conserve vegetali. Che vogliono
scrollarsi di dosso l’immagine di prodotto cheap, indirizzato al consumo di un target
popolare, e riprendersi lo spazio premium con proposte che strizzano l’occhio alle
preparazioni casalinghe della nostra memoria condivisa, pur attualizzate e proposte
con un’immagine luxury.
Tra le tante proposte nei vari segmenti, Ursini, con la sua gamma I Manicaretti,
recupera la tradizione abruzzese delle conserve vegetali: «Abbiamo voluto ribadire
l’anima artigianale delle nostre creazioni - dichiara Raffaele Cavallo della direzione
vendite Italia - ma con un’immagine più fresca e moderna con un sistema packaging
in cui l’etichetta trasparente lascia quasi nudo il prodotto,
mettendo al centro dell’attenzione la bellezza e il fascino
di queste delizie artigianali: prodotti genuini che non
hanno nulla da nascondere e anzi vanno mostrati in tutto
il loro splendore. Per rendere più semplice e immediato il
riconoscimento di ognuna delle numerose linee di prodotto,
sono stati assegnati dei colori specifici che ne differenziano
la personalità pur garantendo una percezione globale di
grande famiglia».
URSINI: CONSERVE VEGETALI “LUSSUOSE”
