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DIC. GEN. 2016
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A
bbiamo visto di tutto:
i lavori che non ini-
ziavano mai, la longa
manu della mafia sugli
appalti, il fiato sospeso a poche ore
dall’apertura con l’imbarazzo di non
riuscire a presentare un sito comple-
to. Poi, come in una fiaba, tutto è
filato liscio. Dopo una partenza un
po’ in sordina, tra perplessità, movi-
menti antagonisti e sano scetticismo,
Expo è decollata e la soddisfazione
Investimento a fondo perso o ipoteca sul futuro?
21,4 milioni di visitatori non bastano per decretare
il successo dell’Esposizione Universale milanese.
Per “rientrare dall’investimento” occorre dare
un’immagine positiva, efficiente e all’avanguardia
del Paese, partendo dalla sua “capitale morale”
L’eredità di Expo
PRIMO PIANO
DI ANNA MUZIO