Background Image
Table of Contents Table of Contents
Previous Page  33 / 72 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 33 / 72 Next Page
Page Background

GIU. LUG. 2015

31

duare un fornitore che per storia,

esperienza e capacità produttiva

garantisse un controllo di filiera

della carne. Infatti la forma coo-

perativa dell’azienda, che associa

allevatori che conferiscono il be-

stiame da macellare, permette di

tenere sotto controllo tutta la filie-

ra. Ma non solo: anche il processo

di lavorazione si svolge in camera

asettica e senza omogeneizzazione

(e quindi senza riscaldamento delle

carni e conseguente formazione di

carica batterica).

PERCHÉ L’HAMBURGER.

Nella

proposta ristorativa l’hamburger

sta diventando un must, sia per-

ché risponde egregiamente alla do-

manda di qualità-convenienza dei

consumatori, sia per la semplicità

di esecuzione, sia perché i volumi

sono consistenti. Ma l’intenzione

di Cic è di non fermarsi qui. Già

si pensa di sviluppare la linea “La

carne” con altre soluzioni come

le costine di maiale e le braciole

di vitello e in prospettiva con un

ampliamento dell’offerta caratte-

rizzata dall’italianità del prodotto.

“La Carne”

I punti di forza

1

PRODOTTO DA

ALLEVAMENTI

ITALIANI

(max 15% grasso)

dichiarato nella confezione,

con controllo di filiera

2

AZIENDA FORNITRICE

SELEZIONATA PER

FLESSIBILITÀ,

in grado di adattarsi alle

richieste del cliente

3

PROCESSO DI

LAVORAZIONE

CONTROLLATO

E GARANTITO,

effettuato in camera

asettica per una

completa salubrità

del prodotto finito