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APR. MAG. 2017

22

IN SALA

S

i è svolto poche settima-

ne fa presso la Sala Rossa

dell’Agenzia di Pollenzo,

struttura albertina che

ospita l’Università degli Studi di

Scienze Gastronomiche e la Ban-

ca del Vino, il convegno “Il vino

secondo i Millennials: una nuova

generazione di consumatori” pro-

mosso da Verallia e Nomisma dove

sono stati presentati i risultati della

ricerca “Indagine sui Millennials - il

ruolo del packaging per il consuma-

tore di vino” realizzata da Winemo-

nitor Nomisma. La ricerca, infatti,

ha messo a confronto l’approccio

al vino dei Millennials statunitensi

e italiani, fotografandone le perce-

zioni e i principali driver di scelta

nell’acquisto e consumo di vino, tra i

Nella scelta del vino entrano anche

fattori puramente estetici e di design

come il packaging e le etichette,

indicati dal 10% del campione USA

e dal 5% di quello italiano.

Quando il campo si restringe sul-

le bottiglie di vino, emerge che i

Millennials italiani sono più sensi-

bili agli aspetti “etici” di sicurezza

e sostenibilità del vetro (55%) dei

loro omologhi USA (44%), mentre

il rapporto si ribalta nell’apprez-

zamento degli aspetti “sensoriali”

(trasparenza, freschezza al tatto) con

un 53% a 40% a favore degli USA.

La distanza tra italiani più aderenti

alla sostanza e americani più inclini

a essere attratti dall’estetica è messa

in rilievo anche dalla diversa impor-

tanza assegnata alla forma e colore

quali il packaging dimostra di avere

un ruolo di primaria importanza.

Le differenze di atteggiamento tra

le due sponde dell’Atlantico sono

ragguardevoli. I giovani adulti USA,

ad esempio, scelgono il vino per la

notorietà del brand (32%) e mol-

to meno per il tipo di vino (21%).

All’opposto, il primo criterio di scelta

dei Millennials italiani è la tipologia

del vino (51%), mentre la notorie-

tà del brand è del tutto marginale

(10%).

Le percezioni divergono anche

sull’importanza del prezzo basso o

promozionale, alta negli USA (20%)

e bassa in Italia (11%), nonché sul-

la rilevanza del paese/territorio di

origine, più alta in Italia (21%) che

negli USA (15%).

Il vino

secondo i

Millennials

Una nuova generazione di consumatori: scelgono il vino più per la notorietà

del brand che per tipologia e provenienza, guardano al prezzo e sono attratti

dal design delle bottiglie

A CURA DI MARIA ELENA DIPACE