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I Format
I RISTORANTI
FREE FLOW
TRACCE
proporranno
piatti d’impronta
italiana, alla
scoperta di sapori
tra tradizione
e innovazione,
abbinati a un
arredo attento
all’ambiente
e all’elevata
riciclabilità dei
materiali.
VIAVAI
una rivisitazione
innovativa e in
chiave moderna
del self in
versione snack
è una formula
che concilia la
regionalità e
la semplicità
dei piatti della
tradizione italiana
con la fragranza
dei prodotti da
forno.
LET’S TOAST
è un format
dedicato al
pane in cassetta
abbinato a
ricette gourmet,
la rivisitazione
di una formula
fast food con la
preparazione
espressa di toast
e tramezzini
fatti con pane
in cassetta
rigorosamente
fresco, secondo
tante ricette
semplici ma
sfiziose.
CHICCOTOSTO
per la caffetteria
snack, un format
innovativo che
coniuga l’incontro
di nuovi arredi
dominati da un
mosaico a ricette
di “bombonerie”
dedicate ai borghi
italiani
sono giovani e dinamici, vorranno
vedere cose mai viste e assaggiare e
sperimentare cibimai provati, da tutto
il mondo. Poi ci sono i loro genitori:
colti, benestanti e provenienti da aree
urbane, hanno la passione per il cibo.
Ci sarà però anche chi vede Expo co-
me un grande parco di divertimenti
dove passare una giornata diversa dal
solito»,spiegaStefanoPironi,Research
Manager GfK Eurisko . «Dall’estero c’è
il viaggiatore che ha l’Italia comemeta
e va convogliato sul sito e quello che
viene appositamente per l’esposizio-
ne e poi viaggia, tipicamente su due
assi, Torino-Milano-Venezia e Milano-
Firenze-Roma, fermandosi inItalia8/9
giorni».
Sono attesi un milione di cinesi e
quasi altrettanti statunitensi, e molti
arrivi da Germania e Svizzera. Venti
milioni in tutto di cui 12/14 milioni
di italiani, 3,4/4,5 milioni di europei
e 2,6/3,5 milioni dal resto del mondo.
Maanche il 60/65%deimilanesi (pari a
650/750milapersone)haintenzionedi
visitare il sito, e l’80%pensa di usufru-
ire degli eventi organizzati nell’area
metropolitana. Un esercito pronto
11
(ad oggi) gli chef ambassador Expo:
Ugo Alciati, Enrico Bartolini, Cesare
Battisti, Andrea Berton, Moreno
Cedroni, Carlo Cracco, Ernst Knam,
Pietro Leemann, Gualtiero Marchesi,
Davide Oldani e Cristina Bowerman.