Differenze
Olio extravergine e
vergine, saperne di più
G
li oli di oliva vergine sono quelli ottenuti esclusivamente dalla
semplice spremitura meccanica delle olive, che non hanno subìto
trattamenti diversi da lavaggio, decantazione, centrifugazione e
filtrazione.
È classificato come extravergine se corrisponde a un olio assolutamente
perfetto, senza difetti, con un’acidità libera (che non si avverte al palato,
ma solo con analisi specifiche) espressa in acido oleico non superiore a 0,8
g per 100 g; gli oli che, invece, presentano piccole imperfezioni di gusto,
vengonodestinati alla raffinazione emiscelati conunapercentuale variabile
di extra vergine diventando così olio di oliva vergine.
Il colore è solo una questione di gusti e non è indicativo della qualità,
infatti l’olio è più verde se le olive sono state raccolte non del tutto mature:
il primo prodotto in autunno, ha colore più scuro. Anche la limpidezza
dell’olio dipende solo dal fatto che sia stato sottoposto o meno a filtrazione.
Nelle foto in questa
pagina, alcune fasi
della raccolta e
spremitura delle olive
presso Biolevante in
Puglia.