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APR. MAG. 2018

C

ome sarà la primavera e l’estate 2018 nel nostro Paese? È

questa la domanda che ci stiamo ponendo noi operatori del

settore fuori casa curiosi di scoprire quale sarà la tendenza

meteo nei prossimi mesi dopo un inverno decisamente fred-

do caratterizzato da un’inconsueta ondata di neve che ha

interessato, oltre che il nord, anche le regioni del Centro e del Sud Italia.

La situazione è certamente migliorata, si respira un clima primaverile

ma gli esperti dicono che probabilmente nell’estate 2018 non faremo i

conti con l’ondata di caldo ‘infernale’ vissuta la scorsa stagione estiva

che ha fatto sognare gli operatori con consumi alle stelle da giugno

fino a metà settembre.

Non è il segreto di Pulcinella: con le temperature più alte anche i con-

sumi fuori casa migliorano le performance.

Allora qual è lo scenario a cui dobbiamo prepararci?

Se davvero il solleone non sarà il protagonista della prossima estate, il

nostro modus operandi dovrà essere molto più ‘oculato’.

Come si traduce questo dal punto di vista operativo?

Innanzitutto è bene leggere con attenzione cosa propone il nuovo

contratto appena siglato per gli operatori horeca di cui si parla nel

servizio a pag. 14.

Del resto si sa, durante la stagione più calda i ristoratori hanno bisogno

di personale aggiuntivo per le giornate di maggior flusso e – sembra

una banalità – poter sapere in anticipo come sarà il meteo, serve sicu-

ramente a organizzare per tempo il personale extra scegliendo anche

la migliore formula contrattuale.

Poi ci sono gli approvvigionamenti: la scorsa estate il maggior flusso

turistico ha comportato talvolta chiamate last minute da parte degli

operatori che si ritrovavano sprovvisti di alcuni prodotti.

In tanti si stanno attrezzando per l’arrivo della bella stagione al fine di

avere i giusti quantitativi di merce in magazzino.

Ebbene, il consiglio però è di valutare correttamente i quantitativi da

ordinare, ma – soprattutto – affidatevi ai vostri fornitori.

Nel caso di CIC, sapete che avete scelto non solo un distributore, ma

in primis un partner in grado di darvi quella assistenza che oggi fa la

differenza!

Fidatevi

dei vostri fornitori

IL PUNTO

Antonio Bocchi, Vice Presidente Cooperativa

Italiana Catering