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QI NEWS
OTT. NOV. 2017
U
n
test genetico
semplice e a basso
costo in grado di
smascherare frodi alimen-
tari
: lo ha elaborato – in col-
laborazione con
l’università
di Milano Bicocca
– il
grup-
po Nanobiointeractions &
Nanodiagnostics dell’Isti-
tuto Italiano di Tecnologia
(Iit),
, che lo ha presentato in
uno studio pubblicato sulla
rivista internazionale Ange-
wandteChemie. Iltestgeneti-
co semplificato, denominato
NanoTracer
, è stato svilup-
pato dal team di ricerca gui-
dato da
Pier Paolo Pompa
e permette la tracciabilità ge-
netica del cibo, individuando
i codici a barre genetici, fram-
menti di Dna che identificano
D
al 3 al 5 ottobre 2017
si è tenuta la XVII edi-
zione della fiera inter-
nazionale Conxemar a Vigo,
dedicata interamente al mer-
cato dell’ittico fresco e conge-
lato. Un evento commerciale
divenuto, nel tempo, punto di
riferimento per tutti gli ope-
ratori del settore, dove ogni
singola azienda può incontra-
Arriva il test a basso costo per
smascherare le frodi alimentari
La CIC a Vigo:
scalo internazionale
univocamente una specie e
forniscono, in poco più di due
ore e con strumentazionemi-
nima, un risultato colorimetri-
co facilmente interpretabile a
occhio nudo.“Grazie a questa
tecnologia – spiega
Paola
Valentini
, ricercatrice dell’Iit
e prima autrice dello studio
pubblicato su Angewandte
– è possibile anche per per-
re fornitori di tutto il mondo,
scambiarsi informazioni com-
merciali, e approfondire la co-
noscenza dei diversi mercati
d’approvvigionamento.
Un
appuntamento a cui CIC non
poteva mancare, in virtù della
nuova veste d’importatore in-
ternazionale di prodotto ittico
congelato. La poca disponibili-
tà di materia prima, e la conse-
sonale non specializzato rico-
noscere in poco tempo se ad
esempio ci troviamo davan-
ti a un pesce persico o a un
pangasio oppure a zafferano
puro o mischiato a altre spe-
ziemenonobili.Nelcasodello
zafferano riusciamo a identi-
ficare anche piccole quantità,
vicino all’1% di spezia falsa”.
Il test è
applicabile a qualsi-
asi alimento
, ha un costo di
circa
10 euro
e richiede una
strumentazione semplice. La
tecnologia ha già suscitato
l’interesse di alcune realtà di
rilievo in campo alimentare
che stanno valutandone l’uti-
lizzo sperimentale e potrebbe
arrivare sul mercato in pochi
anni. Per trasformare la ricer-
ca in prodotto commerciale,
infatti, il team dell’Iit sta
co-
stituendo una startup
che
inizialmente offrirà questa
tecnologiaalleaziendedotate
di piccoli laboratori di control-
lo qualità, ma in un secondo
momento si rivolgerà anche
al piccolo produttore, che po-
trebbe avere in tempo reale
l’analisi genetica dell’ingre-
diente che sta acquistando.
guentespeculazionecommer-
ciale, hanno reso necessario lo
sviluppo di strategie rivolte alla
ricerca di mercati nuovi di ap-
provvigionamento, e al conso-
lidamentodiquelligiàesistenti.
Per tale ragione la Cooperativa,
da tempo, è attiva su entrambi
i versanti, con un incremento
costante dei propri contatti,
della presenza sul mercato,
della competitività dei prodot-
ti, in termini di qualità e di prez-
zo finale al socio. Un processo
“evolutivo”, che vede impegna-
te, in maniera permanente, le
energie della Cooperativa con
risultati estremamente positivi,
che riflettono una organizza-
zionemotivata e sempre più in
espansione, a dispetto di una
fase di mercato complessa.
DI STEFANO DEL VECCHIO




