01 Luglio 2024

Spritz, è boom oltreoceano: in 22 stati Usa è il drink più bevuto

di Matteo Cioffi


Spritz, è boom oltreoceano: in 22 stati Usa è il drink più bevuto


Lo spritz spopola nel mondo e prosegue la sua marcia inarrestabile in uno dei maggiori mercati in termini di importanza economica, ovvero quello a stelle e strisce. Negli Usa, infatti, strabevono e stravedono per il noto aperitivo arancione di casa nostra. Poco meno che in uno stato su due, l’Aperol Spritz è in cima alle preferenze dei cocktail lover.

A sostenerlo è una voce super partes, vale a dire Coffeeness, società tedesca specializzata non nel bere miscelato, bensì nel settore del caffè, che utilizzando un algoritmo legato a Google Search ha monitorato 200 dei maggiori cocktail in ognuno dei diversi cinquanta stati che compongono gli Stati Uniti, finendo per individuare quali sia in ognuno di questi, il drink più ricercato e, si deduce, consumato. 

Si diceva quindi del trionfo della bevanda che si ottiene con il bitter di casa Campari, Prosecco, soda e una fetta di arancia. Ricetta che ha ottenuto il maggiore appeal in ben 22 stati.

Sulle sue tracce troviamo il Margarita, leader dello shaker in 17 stati americani, trainato da quelle zone dove è presente una vasta comunità di consumatori latino americani appassionati di agave. Sul terzo scalino è salito, invece, l’intramontabile Old Fashioned che ha messo le mani su nove stati. A seguire si è posizionato, nell’ordine, il Moscow Mule con sette bandierine. Italia poi di nuovo protagonista al sesto posto con il Mimosa, il cui inconfondibile colore giallo paglierino ha conquistato il palato dei consumatori di tre stati. E il successo delle ricette made in Italy non finisce qui, visto che nella classifica del first choice si trova anche il Bellini: il cocktail in flûte inventato da Giuseppe Cipriani nel 1948, ha trovato la sua sweet home proprio in Alabama. 

il Mojito, tra i cocktail che hanno perso terreno negli Stati Unitiil Mojito, tra i cocktail che hanno perso terreno negli Stati Uniti

Nel ranking compaiono anche cocktail profondamente legati a contesti sociali ed etnici. Il New Mexico, infatti, è la principale terra fertile per il Paloma considerando l’elevato consumo di tequila in questo zona degli States. Non sorprende, di pari passo, che alle Hawaii il bicchiere più seguito sia quello riempito di Mai-Tai, drink nato appunto da una tradizione polinesiana e ottenuto alla base con rum e curaçao. Delude un po’ le aspettative il pluri celebrato Daiquiri, che primeggia nella sola Luisiana. Stesso discorso per il Mojito che sembra avere perso lo smalto di un tempo e, sempre secondo l’analisi della società tedesca, ha soltanto l’Arkansas come suo stato feticcio. 

Coffeeness conclude il suo report, affermando che attualmente negli Stati Uniti le preferenze sembrano indubbiamente premiare drink ‘frizzanti’, dove l’elemento agrumato è ritenuto un plus, così come appare evidente un ritorno di fiamma verso cocktail speziati e dal sapore dolce e amaricante al tempo stesso e, nei quali, prevalgono punte aromatiche tipiche di liquori e amari italiani. 

Il successo dello spritz ribadisce quello che oramai oltreoceano è un trend sempre più assodato. Alcuni mesi fa, anche la società di ricerca Gca by Niq ha posto questa bevanda sotto i riflettori, sottolineandone un’ascesa sempre più spedita sul territorio americano, tanto da diventarne nel 2023 il settimo cocktail più popolare di tutti. Un risultato che, secondo molti analisti di mercato, si alinea a quella attuale tendenza che, anche negli Usa, sta incidendo in positivo sulla crescita dei consumi di drink a bassa gradazione alcolica, i quali, come sostenuto da un recente studio Iwsr, rappresenta una categoria con un valore odierno di 13 miliardi di dollari a livello mondiale. Valore destinato a crescere fino al 2027, ha aggiunto la stessa società di ricerca, a un tasso medio annuale pari al 6 per cento. 

TAG: STATI UNITI D'AMERICA,SPRITZ

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

23/05/2025

Cosa significa innovare nel settore beverage? Come rispondere alla crescente richiesta di prodotti sostenibili, esperienziali e responsabili? A queste domande risponde il nuovo appuntamento di VAIH...

23/05/2025

Un viaggio nel mondo mixology con un un focus particolare sull'utilizzo degli amari italiani. Come da sua tradizione, il Marchese Milano presenta la nuova drnk list ideata dal bar manager Fabrizio...

23/05/2025

Carla Fozzi, Matteo Colzani e Giulia Ruscelli sono i primi tre finalisti dell’Espresso Italiano Champion, il campionato nazionale che vede sfidarsi i migliori baristi in prove di qualità e...

22/05/2025

Un progetto formativo e culturale dedicato allo specialty coffe. È quanto vuole creare SCA Italy, il chapter italiano della Specialty Coffee Association, con...

 





Nuovo look per il tè freddo Yoga Yotea, che, valorizzando la sua identità, rinnova la sua immagine in linea con il mondo Yoga, mantenendo la ricetta...


Memoria e innovazione, profondità e leggerezza, radici e slancio creativo. Sono questi i valori di Sando, la nuova versione del Vermouth Chinato di Dibaldo...


Il primo e unico  sistema di filtrazione dell’acqua intelligente con analisi dell’acqua e monitoraggio integrati, per una migliore efficienza del servizio, una qualità costante in tazza e...


Bicchieri Tiki Pulcinella e Venezia, calici Timeless e linea Sabina. Sono queste le nuove soluzioni di RCR Cristalleria Italiana in Luxion®, il vetro sonoro...


Si chiama Zucchi Professional la nuova linea pensata per l'Horeca di Oleificio Zucchi. La nuova gamma Zucchi Professional è studiata per rispondere...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top