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LUGLIO/AGOSTO 2015
DIGITAL WORLD
I
l mercato digitale è dominato da 5 aziende che
hanno rivoluzionato le abitudini dei consuma-
tori occidentali e che da molti anni stanno in-
dirizzando e cavalcando le innovazioni
del prossimo futuro. Alcune hanno già una
lunga storia alle spalle, come ad esempio
Microsoft che è sul mercato da 40 anni
(!) o Apple, altre sono realtà più recen-
ti ma nondimeno fondamentali, quali
Google, Amazon e Facebook. Si trat-
ta di corporation in continua ricerca
di soluzioni innovative, a volte sor-
prendenti, spesso in competizione
tra di loro e con una capacità da non
sottovalutare per qualsiasi tipo di bu-
siness che si rivolge ai consumatori:
riescono a introdurre nuovi modelli di
consumo, fruizione e interazione nel con-
sumatore moderno, al punto da costringere
tutti gli altri operatori a modi care i propri
business per non rischiare di perdere signi cative
quote di mercato e fatturato.
In estrema sintesi, proviamo ad illustrare alcune
delle nuove frontiere che ciascuna di queste azien-
de ad oggi prova a varcare con le possibili ricadute
pratiche: Microsoft continua la sua leadership nei
sistemi operativi che permettono di far funzionare
pc e molti degli strumenti di supply chain, nonché
la suite Of ce che è di gran lunga la più usata e di
dif cile sostituzione.
Nel futuro oltre alla s da per ora de citaria nel
campo degli smartphone, sta investendo per col-
legare il sensore Kinect, sviluppato in un primo
tempo per i videogame, all’interno di soluzioni di
riconoscimento e interazione nei punti di vendita.
Amazon che affermatosi come marketplace sta
sperimentando soluzioni di logistica e recapito
sempre più rapidi e precisi anche nel setto-
re del fresco, non solo grazie ai droni, ma
anche con delivery nel bagagliaio della
macchina e la sperimentazione di
consegne effettuate dai consumato-
ri stessi con un servizio denominato
“on my way”.
Apple ha appena lanciato il suo
iWatch che aggiunge un altro anello
proprio sistema integrato, mirando a
rendere i breve tempo suoi dispositi-
vi mobili il portafoglio digitale con cui
pagare potenzialmente ogni acquisto
effettuato nei PdV Google che dopo l’insuc-
cesso dei suoi Glass sta concentrandosi
sulla Google Car, l’autovettura senza guida-
tore e nel tentativo di rendere GoogleNow il centro
dell’esperienza su Android, ovvero sulla maggio-
ranza degli smartphone, eliminando la necessità di
avere tante app e rendendo lo smartphone in grado
di generare una shopping experience contestuale
molto avanzata Facebook che acquisendo conti-
nuamente dati su preferenze, gusti e abitudini dei
consumatori vuole diventare il leader nel campo
dell’Internet of Things grazie alla sua piattaforma
Parse, che rende lo sviluppo di applicazioni molto
semplice, aprendo nuove frontiere nel campo della
domotica. La lista è per motivi di spazio molto limi-
tata ma rende una prima idea di quello su cui le co-
siddette 5 sorelle del digitale intendono puntare nei
prossimi anni (o mesi). Produttori, GDO e negozi al
dettaglio di tutto il mondo potranno esimersi dall’a-
dottare strumenti e soluzioni che, seppur in con-
correnza tra di loro, possono ridisegnare davvero
in poco tempo il rapporto con i consumatori?
S
Le 5 sorelle e il futuro
della shopping experience
È L’ERA DI CORPORATION INNOVATIVE CHE RIESCONO A INTRODURRE NUOVI MODELLI DI CONSUMO
DIEGO MARTONE
Ricercatore, partner di Demia, società di consulenza strategica
e innovazione per le imprese
(demia.it).