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MIXABILITY

Inchiesta

48

Mixer

/ COLLECTION

GLI ERRORI DA EVITARE

E LE MIGLIORI STRATEGIE

SECONDO ALCUNI DEGLI

AFFERMATI PROTAGONISTI

DEL SETTORE

di Nicole Cavazzuti

M

ettersi in proprio è il sogno di molti bar-

man. Ma avere successo con una nuova

attività non è facile. Quali sonogli errori

da evitare? E che cosa bisogna sapere

per affrontare il grande passo al meglio? Lo abbiamo

chiesto a quattro affermati bartender italiani. Ecco

che cosa ci hanno raccontato.

GLI ERRORI DA EVITARE

Partiamo dall’inizio. Intanto, prima di cambiare vita è

bene farsi un esame di coscienza. “Chi si illude che

aprire un locale significhi lavorare meno è destina-

to a fallire. La scelta di diventare imprenditore deve

partire dalla voglia di trasmettere una propria idea

di miscelazione, unita a una seria esperienza dietro al

bancone e alla maturata consapevolezza che il ruolo

di dipendente non sia in linea con i propri obiettivi”

afferma il barchef

FlavioEsposito

, classe1987, titolare

dal 2012 del Boutique 12 di Milano, che a fine giugno

2016 ha traslocato in una location più spaziosa, adia-

cente al vecchio indirizzo in Porta Venezia.

Fatta questa premessa, a detta di tutti, l’errore più

comuneèquellodi nonavere le idee chiare sul format

e, di conseguenza, sul target da conquistare. “Molti

locali chiudono i battenti dopo pochi mesi perché

mancano di un’

identità definita

. Prima di aprire

un’attività bisogna studiare l’offerta del territorio,

individuarne i punti critici equindi proporrequalcosa

di originale edi alternativo”, spiega

Luca Simonetta

,

IL BARCHEF FLAVIO ESPOSITO

E LE SUE CREAZIONI PER I CLIENTI

DEL BOUTIQUE 12 DI MILANO

BARMAN,

così si diventa

IMPRENDITORI

VINCENTI