bevande

16 Settembre 2020

Cavit: il via libera per la vendemmia 2020 giunge su Whatsapp

di DALLE AZIENDE


Cavit: il via libera per la vendemmia 2020 giunge su Whatsapp

Puntuale come ogni anno, arriva il momento della raccolta dell’uva e Cavit – nota azienda di vini trentini cui fanno capo oltre 5.250 viticoltori che rappresentano più del 60% dell’intera superficie vitata del Trentino – conferma il proprio impegno nel supportare, con l’aiuto della tecnologia, il momento cruciale della vendemmia. Per monitorare lo stato di maturazione delle uve e stabilire i tempi ottimali della vendemmia, infatti, Cavit ha dotato in modo capillare i vigneti di speciali sensori che, collegati a particolari spettrometri portatili, consentono agli agronomi di rilevare sul posto il livello di zuccheri e la presenza di componenti acide dei grappoli. È grazie a questa modalità innovativa che viene accertato il raggiungimento della condizione ottimale di maturazione per dare il via alla raccolta, operazione che in Trentino viene tradizionalmente condotta 100% manualmente.

“Da noi in Trentino la vendemmia non è meccanizzata” – commenta Lorenzo Libera, Presidente Cavit – “e la raccolta manuale in più stacchi assicura una miglior cernita dei grappoli che giungono integri alla pigiatura contribuendo ad un miglior risultato sulla vinificazione”. “La conformazione orografica e la parcellizzazione del territorio trentino rendono imprescindibile un intervento di carattere manuale in vigna, come peraltro è richiesto dal disciplinare del Trentodoc, all’insegna di una maggior qualità del prodotto secondo la storica tradizione trentina”.

Ma la vendemmia è solo il “gran finale” di un percorso di cura e protezione attenta delle viti che si estende per tutto l’arco dell’anno e che Cavit porta avanti con le pratiche più all’avanguardia. Pioniere di innovazione sin dal 2010 con lo sviluppo del progetto PICA, la più avanzata piattaforma tecnologica per l’implementazione di una viticoltura di precisione ed eco-sostenibile, il Consorzio trentino ha perfezionato negli anni un approccio su misura che porta la tecnologia al servizio della manodopera, nel pieno rispetto della tradizione della viticoltura di queste zone. Il Trentino, morfologicamente molto eterogeneo, presenta un’ampia varietà di climi, altitudini e paesaggi, con tipologie di terreno vocate alla viticoltura molto diverse tra loro, ed è proprio questa caratteristica che rende più che mai necessario un intervento “a misura d’uomo”. La media degli appezzamenti vitati coltivati dai viticoltori nella regione è di pochi ettari: una peculiarità figlia del territorio dove le vigne spesso si trovano per la maggior parte su colline o montagne e sono parte integrante di un paesaggio che unisce viticoltura e luoghi turistici, castelli ed eccellenze enogastronomiche.

Come racconta Andrea Faustini, enologo e responsabile scientifico del team agronomico Cavit: “Sono migliaia i piccoli appezzamenti dei viticoltori che compongono la filiera Cavit. Vigneti distribuiti in territori dai micro-climi molto diversi tra loro, per un totale di 6.350 ettari, che vengono costantemente monitorati da speciali sensori, per essere poi registrati e controllati quotidianamente con appositi software”. E continua: “Tutte le informazioni raccolte vengono elaborate e messe a disposizione dei viticoltori in modo immediato e semplice, tramite messaggio sul cellulare o via email, avvisando ciascuno in tempo reale sui modi migliori per procedere nel lavoro quotidiano. Questo avviene sia in periodo di vendemmia che durante il resto dell’anno: controllare le condizioni meteoclimatiche, pianificare le tecniche agronomiche, monitorare lo stato di idratazione del suolo o la presenza di patologie fungine e insetti per effettuare in modo mirato i trattamenti protettivi più consoni riducendoli al minimo”.

La missione del progetto PICA di viticoltura sostenibile è quella di assicurare la migliore gestione e resa delle coltivazioni nel pieno rispetto dell’ambiente e dei viticoltori, consentendo di intervenire in modo estremamente mirato e tempestivo sull’intero territorio. Un approccio che coniuga qualità e sostenibilità, con l’auspicio che la vendemmia 2020 porti ottimi vini trentini sulle nostre tavole.

TAG: CAVIT,LORENZO LIBERA,VENDEMMIA 2020

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

05/12/2025

Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...

05/12/2025

C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...

05/12/2025

È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...

 





Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

La neve che colora di bianco le vigne, il sole che le illumina, le montagne a fare da contorno una volta alzato lo sguardo. E il calice, per brindare a Ert1050, la nuova cantina di Oniwines, progetto...

A cura di Matteo Cioffi


Madama Oliva, big player nel mercato delle olive da tavola fresche, lupini e prodotti vegetali, continua il proprio percorso di sviluppo con un nuovo ampliamento dello stabilimento produttivo di...


E’ la storia di Angelo Stoppani, fondatore insieme agli altri tre fratelli (l’unico rimasto e’ il piu’ giovane, Lino, presidente di FIPE-Confcommercio) dello storico tempio milanese...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


Il progetto tracciabilità di Valfrutta arriva nel mondo della ristorazione professionale con Valfrutta Granchef, marchio di Conserve Italia dedicato ai professionisti del food service. Con il QR...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante...


Il Lunedì di Mixer è tornato. Ogni settimana un appuntamento fisso con le ricette (e i consigli) di Giacomo Fiume, founder di The World of Distillery, oltre che del ristorante Osteria San Giovanni...



È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top