attualità
19 Giugno 2023
Il viaggio di Uber Eats in Italia – iniziato a Milano nel 2016 – finisce qui. A comunicarlo è Manuele De Mattia, Comunicazione Uber Eats, sul sito web dell'azienda: “Nel corso di questi sette anni abbiamo raggiunto oltre 60 città in tutte le regioni italiane, lavorando con migliaia di ristoranti partner che hanno potuto beneficiare dei nostri servizi per ampliare la loro clientela e le loro opportunità di business, specie in periodi critici come quello dovuto al Covid. Ma purtroppo non siamo cresciuti in linea con le nostre aspettative per garantire un business sostenibile nel lungo periodo. Ecco perché oggi siamo tristi di annunciare che abbiamo preso la difficile decisione di interrompere le nostre operazioni di consegna di cibo in Italia”.
DIPENDENTI COME PRIORITÀ
Uber Eats dichiara che l'obiettivo principale è ora quello di fare il possibile per i dipendenti, in conformità con le leggi vigenti, assicurando al contempo una transizione senza problemi per tutti i ristoranti e i corrieri che utilizzano la piattaforma.
“Nonostante questa difficile decisione – si legge nella nota – vogliamo ribadire il nostro impegno verso l’Italia, che non intendiamo assolutamente abbandonare: questa decisione ci consentirà di concentrarci ancora di più sui nostri servizi di mobilità, dove stiamo registrando una crescita importante. Grazie al servizio Uber Black e all’accordo con It Taxi, infatti, ad oggi siamo presenti in 10 città italiane: negli ultimi 12 mesi oltre un milione di italiani e turisti ha utilizzato l’app Uber per muoversi nelle città dove operiamo e quasi 10 mila autisti, tra Ncc e taxi, hanno avuto la possibilità di realizzare almeno una corsa sempre attraverso la nostra app”.
Non solo: “dopo il lancio del servizio Taxi in Sardegna annunciato la settimana scorsa, prevediamo di aumentare ulteriormente la nostra presenza nel Paese e di lanciare quattro nuove città entro la fine dell’anno. Vogliamo ringraziare tutti quelli che, in questi anni, ci hanno dato la loro fiducia, collaborazione, affetto, dedizione e passione. Grazie a tutti”, conclude De Mattia.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
07/11/2025
A Venezia certe sere sembrano scritte apposta per essere ricordate in forma liquida. Sul rio di San Trovaso, al Nani Mocenigo Palace, la luce rimbalza...
A cura di Rossella De Stefano
07/11/2025
Da quest’autunno, il portfolio Unilever Food Solutions si arricchisce con un nuovo protagonista d’eccellenza: Maille, il brand francese simbolo della tradizione gastronomica e...
06/11/2025
Un prodotto pensato per soddisfare le esigenze operative di bar, hotel, caffetterie e ristoranti, combinando qualità, versatilità e praticità d’uso. Sono i croissant destinati al canale Horeca...
06/11/2025
Sono oltre 4 su 10 gli italiani (il 41%) che frequentano i bar in “orario aperitivo”. Più di uno su 4 (26%), invece, lo fa in pausa pranzo, uno su 5 (21%) per colazione e più di uno su 10 (12%)...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy