Mentre si parla dell'imminente arrivo in Italia dei grandi operatori internazionali del mobile payment, che saranno però accessibili solo alla clientela di istituti di credito e circuiti di carte di credito/debito che aderiranno alle rispettive piattaforme, cresce nel nostro Paese la diffusione di un sistema di pagamento tramite smartphone "universale" come Satispay, network autonomo e indipendente da banche e circuiti di carte tradizionali. Proprio questa caratteristica permette di abbattere le commissioni diventando il primo strumento utilizzabile per i pagamenti di tutti i giorni: il servizio è infatti gratuito per gli utenti privati (che possono acquistare prodotti nei negozi fisici, bere un caffè al bar o scambiarsi denaro con amici e altre persone), mentre i commercianti pagano solo 20 centesimi per ogni pagamento oltre i 10 euro (al di sotto di questo importo il servizio è completamente gratuito).

Attualmente Satispay è attivo in Italia, ma è già abilitato per essere usato in tutta Europa essendo basato sulle transazioni SEPA. Ad oggi sono 230mila i download dell’applicazione e gli utenti attivi nell’utilizzo del servizio sono 120mila. Gli esercenti aderenti al circuito sono oltre 16mila, con una crescita media di 70 nuove adesioni al giorno. Tra questi anche diversi brand importanti come Benetton, Caffè Vergnano, Carrera Jeans, Domino’s Pizza, Grom, MyChef, Old Wild West, Total Erg, Kasanova, Wiener Haus, Repsol.

Il gradimento del sistema Satispay da parte dei consumatorei è confermato dalla frequenza di utilizzo: gli utenti attivi pagano con questo servizio con una media di sei volte al mese, rispetto a un utilizzo medio di 2,8 della comune carta di credito o carta di debito.