APR. MAG. 2017
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Un’eccellenza tutta italiana
L
a nostra società si è insediata a Chiari
(Bs) agli inizi degli anni ‘90 e ha dato
continuità all’allora Cooperativa So-
ciale di Chiari in liquidazione mediante la
raccolta del latte dei contadini, terminando i
lavori di urbanizzazione dell’area iniziati dal-
la stessa, spostatasi dal centro di Chiari. Si
passò in breve tempo da un livello occupa-
zionale di 2 o 3 addetti a 50 e più degli attuali.
Lo stato degli immobili e delle attrezzature
era utilizzato solo per il 50% della superficie
dell’edificio, il restante non era terminato.
Questocihapermesso inquestiannidiattrez-
zare efiniregli spazi internimedianteuna sala
di produzione di impianti di salatura,di sala,di
stagionaturaelocaliditaglio,confezionamen-
to e grattugia così da assicurare il livello occu-
pazionale attuale e il fatturato oggi espresso.
Le scelte fatte negli ultimi anni,legate alla ne-
cessità di rapporto con il territorio (filiera) ci
hannoportatosempredipiùadavvantaggiare
prodottidiqualità(D.O.P.)fraiqualiilGranaPa-
dano,
(pari al 70 % del nostro fatturato 32/35
milionidieuro)
conconseguentisempremag-
giori aree per la produzione di questo prodotto
dieccellenzaitaliana.Inparticolare,sullabase
Prodotti di alta qualità e un rapporto diretto con il territorio fanno di Brescialat un punto di riferimento
importante in ambito caseario
la stagionatura di soli 1600 mq. (Necessario
per 12, 18 mesi) e nel quale possono essere
ospitate un massimo di 37.000 forme, obbli-
gandociaportare lastagionatura insitiester-
ni dell’azienda con notevoli costi e disagi.
L’azienda ha iniziato il ciclo di certificazioni
con la
ISO 9001
dal 1998
, diventando una
delle prime aziende casearie ad ottenere
tale attestato, poi proseguito con il raggiun-
gimento della certificazione
IFS nel 2010 e
BRC ed HALAL nel 2014.
Attualmente la Brescialat S.p.A. è certifica-
ta
BRC versione 7 con grado A, IFS con
Higher level, UNI EN ISO 9001: 2008, e
HALAL.
Nel corso degli anni, l’azienda ha inoltre
cercato di avere un impatto sempre meno
influente sull’ambiente, introducendo anche
l’utilizzo delle risorse energetiche rinnova-
bili mediante l’installazione di un impianto
fotovoltaico di 500 kw di energia elettrica
utilizzato in sito per il 97 %
(pari al 25 % di
tutta l’energia consumata)
, di conseguenza,
l’azienda, utilizzando nel proprio processo
produttivo gas metano ed energia elettrica,
ha emissioni irrilevanti con valori notevol-
mente al di sotto dei limiti di legge.
http://www.brescialat.itdell’attuale capacità produttiva, i reparti della
lavorazione,delconfezionamentoedellagrat-
tugia sono capienti,mentre risultano carenti e
sottodimensionati per la nostra produzione,la
sala di salatura, stagionatura, oltre al reparto
logistico e di spedizione.
A tale riguardo e in estrema sintesi, basti
pensare che la nostra azienda, che attual-
mente vende oltre 100.000 forme di Grana
Padano all’anno, dispone di uno spazio per




