ESTATE 2014
N
L
È il caso, ad esempio, di luoghi chic ma accessibili come il Lido di Bellagio
(Co), il Music on the Rocks di Positano (Sa), il Santa Beach Club di Santa Mar-
gherita Ligure (Ge) o il Beach Club Versilia (Lu).
Chi quest’estate li frequenterà potrà scegliere se spendere una follia oppure
bere solo un drink con gli amici in un’atmosfera più rilassata rispetto a quella
delle discoteche ‘tradizionali’.
Quest’estate, poi, si ballerà molto in spiaggia, di giorno. Ma se fino a qualche
tempo fa il centro della movida italiana erano la Riviera Romagnola ed i let-
tini del Papeete, oggi chi vuol far follie spesso arriva fino al Salento.
Al Samsara di Gallipoli c’è happy music, quella di Danilo Seclì e del suo pro-
getto Salento Calls Italy, a Le Cave, sempre a Gallipoli, spesso arriva Ralf gra-
zie ad un colosso nottambulo come Musica & Parole… Ed è sempre in questa
cittadina, al Parco Gondar, che è in programma un Ferragosto di peso, visto
che al mixer arriveranno i Chemical Brothers.
Il pubblico dei grandi eventi è composto da giovani che talvolta si avvicinano
agli alcolici sottovalutandone i rischi.
Il Report 2013 dell’Istat pubblicato lo scorso aprile parla chiaro: il consumo
medio cala di parecchio, ma la fascia più a rischio continua ad essere quella
dei 18 - 24 enni.
Ben il 14,8% di loro può avere problemi con l’alcol ed i gestori delle disco
italiane lo sanno bene.
Sono infatti loro che, collaborando con associazioni e forze dell’ordine, si
occupano del benessere di chi di notte non dorme. Ogni serata è diversa, ma
locali ed eventi di ogni dimensione vanno fatti conoscere ai potenziali clienti
per tempo.
La figura del classico PR da discoteca si sta evolvendo rapidamente.
C’è ancora chi si accontenta di distribuire flyer cartacei nei bar e nei negozi
di una zona, ma la promozione delle serate passa sempre più dal web, da
Facebook e WhatsApp.
È il caso, ad esempio, di Connect - ViaggiEvento, società che organizza va-
canze per studenti promuovendole soprattutto attraverso i social.
Non sono ancora molte le strutture che sono in grado di supportare gestori ed
organizzatori creando strategie mirate e marketing per eventi.
Ma chi lavora bene in quest’ambito ottiene spesso risultati importanti pur
senza investimenti folli.
“Se fino a qualche tempo fa il centro della movida
italiana era la Riviera Romagnola,
oggi chi vuol far follie spesso va fino al Salento
”