APR. MAG. 2015
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Q
uest’anno sarà importante per la Cooperativa Italiana Catering.
I venti di ripresa più volte annunciati sembrano ora essersi rin-
forzati. Non siamo ancora al vento teso che gonfia le vele, ma
non sembra nemmeno essere un refolo destinato a spegnersi.
Continuando nella metafora marina, dovremmo esserci lasciati
alle spalle la bonaccia, anche se non siamo ancora fuori dalle secche.
Tuttavia, ci attendono due appuntamenti importanti che, per il loro verso, pos-
sono costituire un innesco importante per la crescita del nostro comparto e, di
conseguenza, delle nostre aziende.
Non a caso sono due appuntamenti che partono insieme, all’inizio di maggio:
Expo Milano e Tuttofood. Il primo è l’evento globale che per i motivi più sva-
riati ha canalizzato gli interessi dei media nazionali e internazionali (e anche
della magistratura!). Il secondo che apre i battenti a qualche giorno di distanza
è la manifestazione che si occupa di food per il retail e l’horeca che, in poche
edizioni, ha accresciuto la propria autorevolezza e quest’anno si presenta con
tutti i padiglioni di Fiera Milano occupati.
All’inizio di maggio Milano sarà quindi la capitale mondiale del cibo e dell’ali-
mentazione: in Expo perché si affronteranno i temi del cibo a livello planetario
(Nutrire il pianeta, energia per la vita, è il claim della manifestazione), a Tuttfood
perché sul fronte del business ci si confronterà con le innovazioni di prodotto
che, crediamo, quest’anno saranno numerose e interessanti. Noi, come Coope-
rativa Italiana Catering saremo presenti a Tuttofood dove potremo incontrare
clienti e fornitori, in un circuito virtuoso di scambi di informazioni e di relazioni
per rendere il nostro lavoro e le nostre proposte al mondo della ristorazione
più efficaci e più in linea con i cambiamenti delle esigenze dei consumatori e
degli operatori professionali.
Ma non sarà l’unico nostro impegno. Perché in una manifestazione globale
dedicata al cibo non potevamo restare assenti. Così a giugno saremo anche per
una settimana presenti a Expo all’interno degli spazi di Confcooperative (cui
siamo associati).
Perché Expo? Perché la manifestazione sarà per i prossimi sei mesi il punto di
riferimento mondiale per le discussioni sul cibo, perché lì si tracceranno le linee
guida dei percorsi futuri di chi si occupa di food e di alimentazione, perché
l’occasione di Expo è troppo importante per non confrontarsi con chi in altri
Paesi fa il nostro mestiere e trarre indicazioni utili a migliorare. Perché, in buona
sostanza, immaginiamo che da Expo uscirà un nuovo modo di trattare il cibo e
l’alimentazione. E la ristorazione dopo Expo dovrà essere diversa.
APPUNTAMENTI
DA NON PERDERE
All’inizio di
maggio Milano
sarà la capitale
mondiale del
cibo con Expo
e Tuttofood
Italo Nebiolo
presidente Cooperativa
Italiana Catering
IL PUNTO DEL
PRESIDENTE




