NL_40 - page 31

N
L
31
ché mi sembrerebbe di tornare indietro
di vent’anni. Vorrei solo far capire alle
nuove leve che servonodelle canzoni che
parlano di qualcosa.
Bisogna fare musica e non bisogna na-
scondersi dietro a un genere. Bisogna
fare della buona musica in chiave hip-
hop e, magari, sarebbe intelligente farla
in un modo originale e non scimmiottare
quello che c’è già in giro. Penso che per
assurdo i migliori rapper d’Italia siano
Caparezza e Rancore, che sono quelli
che cercano di allontanarsi dal modello
classico di MC (Master Cerimony)”.
Sempre DJ Pug: “La cultura mainstre-
am si appropria di generi e di nomi che
vivono al di fuori del mainstream stesso,
così come il capitalismo si appropria di
qualsiasi idea o concetto per esprimerlo
nei soli termini in cui può e vuole espri-
merli. Di conseguenza, nel pop italiano
da classifica vi sono artisti e cronisti
che sbandierano la loro autorità e i loro
legami con l’hip-hop. Ma che in realtà
non esistono”.
Pico, figlio di Enrico Ruggeri, è Pico Ra-
ma ed è anche propositivo: “Tutti quelli
che si sentono parte di questo microco-
smo possono beneficiare dell’onda d’ur-
to; il lato negativo di questa popolarità
sta nel fatto che oggi tutti vogliono farlo,
complice l’immediatezza e l’apparente
semplicità del genere”.
Ed ecco il parere di Vacca, eroe di tutti i
giovanissimi.
“Il genere si è evoluto e preso lo spazio
che tempo fa era del pop. Chi continua la
tradizione dell’hip-hop all’interno della
cultura, mantiene vivo il movimento”,
sbotta DJ Pug.
Come organizzare un live
“Un live hip-hop dovrebbe avere delle
caratteristiche precise, assolutamente da
non trascurare: impianto audio potente,
dj star che selezioni solo hit e classici,
un artista che apre con un pezzo potente,
una coreografia di sensuali ballerine e, a
fine concerto, l’ingresso della crew sul
palco”: Kevin ha le idee chiare.
Pico Rama fa una lista della spesa: “Dj
con basi, MC, un altro MC che fa le
doppie.
Caratteristiche
di un live pop:
impianto audio
potente, dj star,
artista forte,
ballerine e crew sul
palco alla fine
Classe 1980, dalla provincia di Napoli,
Clementino unisce la passione per la
recitazione e il teatro alla musica, tanto
che le sue rime in pieno freestyle, nell’un-
derground, sono già leggenda. All’interno
del nuovo album numerose e importanti
collaborazioni, tra cui quella con Jovanotti
per “Fratello” e quella con Fabri Fibra per
“Questa Volta”.
Reduce dall’uscita dell’album
“Il Secchio E Il Mare”, Pico si sta dedican-
do a un concept ambientato in un’Italia
postapocalittica, con Delord e Gerolamo
Sacco; parallelamente sta sceneggiando una
graphic novel che verrà disegnata da Emila
Sirakova, l’artista che ha illustrato copertina
e booklet del suo ultimo disco.
Dall’alto verso
il basso Pico
Rama, Vacca e
Clementino
˿
1...,21,22,23,24,25,26,27,28,29,30 32,33,34,35,36,37,38,39,40,41,...68
Powered by FlippingBook