OTT. NOV. 2015
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è
con grande piacere e onore chemi trovo a comunicare, da queste
pagine, notizie relative alla nostra Organizzazione, per la prima
volta come Presidente.
Non nascondo grande soddisfazione per tale riconoscimento
ricevuto, che ho raccolto con grande entusiasmo e senso di
responsabilità, e con un deciso sguardo rivolto ai giovani.
È infatti, quello nominato, un consiglio di amministrazione composto da un
giustomixdi esperienza edentusiasmo, che ritengo fondamentali per proseguire
nel progetto e nel percorso della nostra Organizzazione, che è presente in tutto
il territorio nazionale, da oltre 17 anni.
Tra i punti che sono stati condivisi dal nuovo consiglio di amministrazione, sono
previste apposite deleghe che verranno conferite a tutti i consiglieri, assegnati
per settore di attività e di competenze specifiche.
Anche la rappresentanza geografica del consiglio nominato è un simbolo di
coesione e rappresentatività sul territorio.
Ho capito, da subito, con quanta passione, dedizione e impegno la nuova compa-
ginevuole lavorareper assicurareallaCooperativaun futurodi risultati eccellenti.
A dar consapevolezza di tutto questo è stato l’incontro in assemblea con i nostri
soci, dai quali ho percepito la fiducia che hanno riposto su tutti i componenti
del C.d.A. La risposta, in tempi brevi, sarà quella di coinvolgere la base sociale
fattivamente, in termini di collaborazione attiva, specialmente nelle varie com-
missioni acquisti. Perché è con tutti che si devono condividere le decisioni in
base alle esigenze che il mercato ci chiede.
Siamo un gruppo di aziende e di persone che hanno da dare ancora molto.
Pertanto, se le competenze, le conoscenze e le esperienze di ogni singolo socio
saranno messe a disposizione di tutti, vedo un futuro positivo davanti a noi.
Credo che il senso, forte, di appartenenza alla nostra cooperativa sia il modo
migliore per superare gli inevitabili problemi che via via il mercato ci riserverà
ma, se è vero che l’unione fa la forza, non ci troverà impreparati.
La missione di tutti i componenti la Cooperativa Italiana Catering dovrà essere il
confronto lealee, senecessario, ancheduroedesplicito, traopinioni diversesenza
mai cercare la conquista del consenso, in modo un po’ facile e un po’ ruffiano.
Quella è una caratteristica tipica di ometti politici, che non hanno il coraggio di
sostenere le loro idee, per difendere la poltroncina. Noi no, non siamo di quella
razza di trapezisti. La lealtà, per noi, è un valore assoluto.
Cordialmente, buon lavoro a tutti.
ENTUSIASMO E PASSIONE
PER UN FUTURO ECCELLENTE
decisioni
condivise
per rispondere
con efficacia
alle richieste
del mercato
Vincenzo Murgia
Presidente Cooperativa
Italiana Catering
il punto del
presidente




