pubblici esercizi

07 Novembre 2022

Norah was Drunk: "Facciamo il lavoro più bello del mondo"

di Anna Muzio


Norah was Drunk:

Aumenti di energia e materie prime, mancanza di personale, crisi ambientale, inflazione e incertezza sul futuro: sono tante le sfide che il fuori casa sta affrontando. Come stanno reagendo i protagonisti?

Dopo Giovanni Porcu Doppio Malto, Edoardo Maggiori Filetteria, Francesco Bonazzi Mag, e Alex Frezza L’Antiquario, è adesso la volta di Niccolò Caramiello e Stefano Rollo, fondatori di Norah was Drunk, bar milanese aperto a gennaio di quest’anno in una emergente zona Lambrate.

Come sta andando l’autunno? Avete notato un cambiamento delle abitudini dei clienti?

"Non siamo un locale estivo perché non abbiamo dehors ma ci siamo divertiti molto d’estate. Con l'autunno la clientela si è spostata più dopo cena, noi chiudiamo alle 2 e fino alla chiusura c’è movimento. Meno alle 7 quando apriamo, più alle 9, il massimo dalle 10 di sera".

Altro tema sensibile: gli aumenti, di tutto.

"Da agosto quando abbiamo iniziato il riapprovvigionamento per la riapertura a settembre ogni volta che mandavamo un messaggio a un fornitore diceva: fermati, c’è il nuovo listino. E questa prassi continua ancora adesso, gli aumenti sono stati sensibili. Noi abbiamo provato a non riversarli sul prezzi al bar, tranne per qualche rialzo eccessivo che non abbiamo potuto contenere. Come le ostriche che sono aumentate vertiginosamente".

Dal punto di vista dell’energia?

"Il locale è piccolo, non abbiamo troppe macchine, l’aumento è stato forte in percentuale, ma abbiamo dei consumi limitati. Quindi per fortuna non si è trasmesso in un0impennata della bolletta".

E del personale?

"E' molto difficile trovarlo. Siamo di base tre fissi e uno o due in più nei fine settimana, avremmo voluto essere di più per aprire anche la domenica, per essere più comodi e dare un servizio più tranquillo, chiacchierare con i clienti che ci piace. Ma il personale non c’è e pertanto dobbiamo fare le stesse cose senza una persona in più, e la domenica aperta per ora non ci sarà".

[caption id="attachment_215437" align="alignright" width="181"] ph Stefania Zanetti[/caption]

Come ve lo spiegate?

"Caramiello - Ho visto tanti miei colleghi che dopo che sono stati a casa per il lockdown hanno visto come si vive di giorno e hanno deciso di cambiare lavoro, parlo di decine di baristi molto bravi. Molti preferiscono lavorare la mattina, in pasticceria, al ristorante. Questo lavoro è sacrificante dal punto di vista sociale, deve proprio piacere, o sei innamorato della professione o dopo un po’ l’orario ti pesa".

"Rollo - Probabilmente qualcuno ha anche lasciato Milano a causa del costo della vita, abbiamo avuto curriculum da fuori Milano, ma quando hanno visto i costi degli affitti hanno rinunciato. Purtroppo sembra qualcosa di strutturale. È un problema che ci porteremo avanti per chissà quanto tempo. Chi già faceva questo lavoro ha lasciato, i nuovi non ci si mettono neanche, abbiamo anche cercato chi voleva iniziare ma non c’è stata fortuna".

Come affrontate la questione sostenibilità?

"Deve venire prima di tutto dai fornitori che ci forniscano prodotti sostenibili dal punto di vista della produzione e dell’imballaggio. Plastica qui dentro non ce n’è, le cannucce sono fatte con una polpa di agave così quando bevi un Mezcal sai che non è tutto perduto, sono compostabili e gradevoli al tatto. Gli scarti alimentari cerchiamo di programmare in modo che siano ridotti al minimo, facciamo pochissime preparazioni mirate, con gli avanzi del lime facciamo un cordiale al lime, arancia non ne usiamo siamo molto classici".

[caption id="attachment_215438" align="alignleft" width="181"] ph Stefania Zanetti[/caption]

Un consiglio a chi vuole fare il bartender ...

"È un lavoro con ritmi intensi che sacrifica la vita privata, se lo vuoi fare non prenderti troppo sul serio. Se ti piace è un lavoro bellissimo: il rapporto con la gente, la notte, il discorso della creazione, la fidelizzazione del cliente, la sorpresa. Ogni giorno è diverso, conosci persone nuove ma lo devi fare col sorriso, devi fare tutto al meglio, anche se si tratta di uno spritz, se te lo chiedono deve essere il migliore del mondo. La base è accontentare il cliente e farlo col sorriso. Ti deve venire naturale, devi dare quello che tu vuoi ricevere quando sei al banco del bar. Sono lunghe le notti di lavoro se non ti diverti".

TAG: CAFFè DIEMME,BARTENDER,MILANO,MIXOLOGY,FUORI CASA,NORAH WAS DRUNK

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

26/09/2023

Ah che bella cosa se il caffè fosse trattato come il vino! Ce lo siamo detti tante volte, perché se il vino è ormai considerato anche dal cliente finale un prodotto complesso e variegato, capace...

A cura di Anna Muzio

26/09/2023

Un tassello dopo l’altro, seguendo un percorso orchestrato su elementi che si intrecciano e incastrano tra loro, dando vita a una sinergia tra le parti in gioco. Giuseppe Iannotti ha inaugurato lo...

A cura di Matteo Cioffi

26/09/2023

Dopo un 2022 che lasciava sperare in una possibile ripresa del mercato, il 2023 dell’industria delle bevande analcoliche si caratterizza per una decisa frenata dei consumi, con una contrazione...

26/09/2023

La torrefazione viennese amplia il raggio di azione del Julius Meinl Generations Program e arriva in Uganda. Il progetto, nato nel 2018, ha come obiettivo la creazione di relazioni significative e a...

 

Aquademy by Brita è l'esclusivo programma multilivello per diventare esperti dell’acqua e dei suoi ambiti di applicazione.Il corso, suddiviso in livelli, è rivolto a tutti i clienti BRITA dei...


Per renderti un vero esperto dell’acqua, abbiamo studiato per te un percorso completo di formazione professionale a più stadi per raggiungere la vetta della competenza tecnico professionale...


Iscriviti alla newsletter!

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

I VIDEO CORSI

Cofee Experts 2022
Cofee Experts 2021

ROMA BAR SHOW

Le videointerviste di Beer&Food Roma 2023

BEER&FOOD ATTRACTION 2023

Le videointerviste di Beer&Food Attraction 2023

CiaoChips sono le simpatiche chips a spirale, preparate fresche all’istante direttamente dalla patata cruda. Si tratta del nuovo format lanciato...


LANTERNA®, nasce nel 1960 a Genova, la città simbolo della focaccia nel mondo e garanzia di sapore originale e autentico. È il marchio sinonimo di...


Portioli seleziona solo le più pregiate varietà di Arabica e Robusta per creare la miscela perfetta e un’orchestra sinfonica di sapori unica. Per proporre al bar l’espresso perfetto...


Eazle è la piattaforma che unisce sotto un unico brand oltre 40 realtà di e-commerce b2b del gruppo Heineken nel mondo. Grazie a Eazle si riduce la complessità e si migliora l'esperienza di...


I LUNEDÌ DI MIXER

C’era una volta il tipico consumatore di cognac: diversamente giovane, per non dire vecchio, sorseggiava il suo distillato – rigorosamente liscio – nelle sere invernali, sprofondato in una...


Un monitoraggio delle 15 aree cittadine in cui maggiore è la concentrazione di locali e avventori. E poi un nuovo Regolamento per la disciplina delle attività di somministrazione, vendita e consumo...


Bicchieri e garnish: meglio non esagerare. Ne è convinto Davide Patta, Bartender e proprietario – insieme ad altri tre soci – di Ruggine, locale molto noto a Bologna e non solo. La drink list...


Design all’avanguardia e tecnologia sempre più avanzata, a garanzia di un caffè eccellente. M200 è la macchina top di gamma del brand LaCimbali, che a partire dalla forma – l’altezza...


Surgelati? Vendite da record nel 2022 con oltre 990mila tonnellate complessive, tra gdo e fuoricasa, per un fatturato superiore a 5,3 miliardi di euro.Il nuovo appuntamento con il Lunedi di Mixer, è...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2023 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it

Top