ricerche

07 Marzo 2022

Fine Wine nel fuori casa: focus su vini a denominazione e sostenibili


Fine Wine nel fuori casa: focus su vini a denominazione e sostenibili

Vini a denominazione e brand noti, con una maggiore attenzione alla provenienza locale, meglio se all'insegna della sostenibilità. Sono le tendenze che prevarranno nel 2022 nel consumo outdoor dei Fine Wine, secondo l’indagine commissionata da Igm (Istituto Grandi Marchi) e realizzata da Nomisma-Wine Monitor.

L'analisi, che si è svolta in due diverse fasi temporali (ottobre 2020 e settembre 2021), ha messo in luce come prima cosa la ripresa nei consumi fuori casa, come attestano i recentissimi dati Istat che raccontano di una crescita, nel 2021 rispetto al 2020, del 22,3% nelle vendite food&wine presso la ristorazione italiana.

Certo, la flessione rispetto alla fase pre-pandemica è significativa, con un –22,4% fatto registrare nel 2021 rispetto al 2019. Nel 2019, infatti, le vendite di food&wine presso i ristoranti si aggiravano intorno agli 85 miliardi di euro, mentre nel 2021 si sono a malapena superati i 

63 miliardi. Un netto calo, quindi, ma che comunque equivale a un’impennata rispetto al 2020, quando il volume complessivo non aveva superato i 54 miliardi.

Ma non è tutto: se nell’ottobre del 2020 il 52% degli intervistati dichiarava di aver abbassato il consumo del vino outdoor, un anno dopo questa percentuale è scesa al 43%. La tipologia di localeche ha fronteggiato meglio questa contrazione è stata il ristorante (-41% dei consumatori di vino outdoor ha diminuito la spesa su questo canale, contro il -46% di winebar, enoteche, pub e bar).

E nel 2022? Secondo il sondaggio, un 35% dei consumatori prevede una crescita della spesa per vino outdoor per l'anno appena iniziato. Ma quali saranno i driver di scelta? Il consumo al ristorante privilegerà in primis vini a denominazione e brand noti, con una maggiore attenzione alla provenienza locale o da vitigni autoctoni, e una contestuale ricerca di etichette che soddisfino la richiesta di sostenibilità (il 64% degli intervistati dichiara massima attenzione per ambiente e salute).

Soprattutto per i fine wine – ha commentato Piero Mastroberardino, presidente Igm – la ristorazione rappresenta un canale di importanza strategica non solo dal punto di vista business, ma anche culturale. Non è certo un caso che il nostro gruppo, nella fase più dura della pandemia, abbia dimostrato in tutti i modi possibili la propria vicinanza al settore ristorativo, con iniziative dedicate alla promozione di questa grande risorsa della socio-economia nazionale”.

TAG: NOMISMA,IGM,ISTITUTO GRANDI MARCHI,NOMISMA-WINE MONITOR

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Facebook Seguici su Instagram

Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

13/09/2024

Si apre una nuova era digitale per Tassoni che lancia il suo nuovo sito internet. Un sito, www.cedraltassoni.it, che nelle intenzioni dell'azienda parte del Gruppo Lunelli, vuole "rappresentare il...

13/09/2024

Si chiama Al Nocciolo la nuova serie podcast dedicata all’importanza dell'origine del cibo promossa da Certified Origins, tra i principali produttori e distributori a marchio privato di olio...

13/09/2024

Si terrà a Noventa di Piave (Venezia) giovedì 26 settembre alle 17:00, l'evento che traccerà le best practice da seguire per conseguire i migliori risultati nella parità di genere. A...

12/09/2024

Acqua Maniva è nuovamente sponsor e official partner del Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo, evento siciliano giunto alla sua 27esima edizione che mira a unire culture diverse all’insegna dello...

 


Una soluzione di filtrazione ad alte prestazioni in grado di soddisfare le esigenze principali nelle cucine professionali quando si parla di vapore e lavaggio. Si chiama BRITA...


Intelligente e interconnesso, capace di assicurare non solo una protezione ottimale delle macchine da caffè, ma anche una qualità costante in tazza e un servizio più efficiente. Sono i 'plus'...


Iscriviti alla newsletter!

I PIÙ LETTI

È andata all'amaro Amara la medaglia d'oro della Spirits Selection del Concours Mondial de Bruxelles: il riconoscimento, ottenuto a due anni di distanza da quello al World Liqueur Awards, è frutto...


I VIDEO CORSI







I LUNEDÌ DI MIXER

Si sente spesso dire che tra gli ingredienti fondamentali per il successo di un pubblico esercizio ce n’è uno non certo facile da reperire: l’esperienza. Se è così, allora Tripstillery va sul...


Altro che Roma e Milano: i cocktail bar piacciono e funzionano anche in piazze lontane dai circuiti classici dei grandi centri urbani e delle località turistiche famose. La prova più eclatante è...


Dal 2001 Christian Sciglio e Guido Spinello si sono dati una missione: far vivere un’esperienza autentica di una casa del Sud Italia, e precisamente siciliana, accogliendo al meglio i clienti nel...


Quanto ne sappiamo noi italiani di grappa? Troppo poco, a giudizio di Leonardo Pinto di Grappa Revolution, che in questa puntata de Il Lunedì di Mixer ci spiega come viene definito – in base...


In qualsiasi drink list che si rispetti è indispensabile inserire dei cocktail analcolici, così da rispondere alle attese di chi per motivi religiosi, di salute, culturali o semplicemente perché...



Quine srl

Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità

Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157

©2024 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy

Top