bar
25 Gennaio 2022"Con gli attuali prezzi abnormi dell'energia, i margini erosi, la scarsità di commodity e l'aumento dei contagi, il rischio è che il Pil subisca uno stop nel primo trimestre: almeno -0,8% l'impatto del caro-energia sul Pil del 2022", hanno sottolineato gli economisti dell'associazione imprenditoriale.
"Il rincaro dell'energia - hanno aggiunto – colpisce l'industria italiana, mentre gli elevati contagi frenano i consumi di servizi". Ciò a cui si sta assistendo infatti, è una "risalita a forte rischio. A inizio 2022 si sono fatte più fitte le nubi, addensatesi già a fine 2021 sulla risalita del Pil italiano, stimato in frenata nel quarto trimestre".
La stessa preoccupazione per il caro energia arriva anche da Federalimentare. "Le misure contenute nel Dl Sostegni per contrastare il caro energia approvate dal Governo sono insufficienti per sostenere le 740mila aziende agricole e le oltre 70mila industrie alimentari che compongono il comparto agroalimentare italiano”, dice Alessandro Squeri, Direttore generale di Steriltom, azienda leader nella produzione di polpa di pomodoro a livello europeo e presidente di Federalimentare Giovani.
“Da mesi – prosegue Squeri – le aziende stanno subendo aumenti incontrollati sia nei settori energetici, sia nell’acquisto delle materie prime, una condizione che rischia di paralizzare il comparto e che potrebbe incidere negativamente anche sul versante occupazionale". Che aggiunge: "Le imprese della filiera in molti casi stanno producendo in deficit ed è una condizione che alla lunga diventerà insostenibile. Alcune di esse, per sostenere gli aumenti dei costi, stanno ipotizzando di chiudere alcune linee produttive, uno scenario, che in un momento di ripresa economica, è assolutamente da evitare".
"Per sostenere l’agroalimentare – conclude Squeri – c’è bisogno di un ulteriore sforzo economico da parte del Governo che vada ad incidere positivamente sul caro bollette contenendo concretamente gli aumenti, e dando respiro alle imprese che per il 90% sono composte da Pmi”.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/03/2023
Nuova identità digitale per Chinottissimo, la bibita nata nel 1949 dall’inventiva di Pietro Neri e che oggi estende il suo successo anche a livello mondiale grazie al nipote Simone Neri, custode...
21/03/2023
Ferrarelle torna col nuovo spot “Sete di Piacere” on air a partire dallo scorso 19 marzo fino ad agosto sulle principali emittenti televisive nazionali. La campagna, firmata AUGE, rompe gli...
21/03/2023
Quisto, piattaforma italiana che vuole innovare la filiera del cibo e bevande fuori-casa, ha chiuso un pre-seed round da 800mila euro partecipato da un importante Family Office italiano...
21/03/2023
Un abbinamento inusuale che vede protagonisti la Colomba con l’Aceto Balsamico di Modena e Vermouth Giusti: “la nostra colomba è un prodotto d’eccellenza che riesce ad esaltare al massimo una...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2023 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it