bevande
08 Settembre 2022
Semplicità ed eccellenza, creatività, materie prime del territorio e a km zero. Un format speciale, un ‘total green’ verrebbe da dire, con l’aggiunta di una location fuori dal tempo, nel verde della Lunigiana, nell’Alta Toscana. È quanto si trova al Podere Conti (Località Macerie, comune di Filattiera, Massa Carrara), bellissimo agriturismo con suggestivo ristorante posizionato (per l’estate) su una vasta terrazza con vista sulla vallata del fiume Magra.
In cucina lo chef Giulio Bellano - con la sua brigata composta da Dylan Buttu e Tommaso Tonelli - dà la possibilità di degustare i sapori lunigianesi rivisitati con un tocco di chi, come lui, ha fatto esperienze in Italia e all’estero: “Bellevue di Cogne, Hotel Splendido di Portofino, un periodo fuori dal Belpaese per poi giungere a Venezia al Cipriani. Un percorso formativo che mi ha riportato alla terra d’origine e, nello specifico, al Podere Conti. Qui propongo i sapori del territorio con una professionalità costruita in anni di duro lavoro, con la volontà di esaltare i prodotti di questa zona affinché se ne conoscano i gusti e la storia”.
Ed è così che il ristorante del Podere Conti rappresenta un format oggi sempre più ricercato, ossia ricette che raccontino la specificità del luogo ed esaltino gli ingredienti reperibili a poca distanza dai ‘fornelli’. Il menù del Podere Conti si declina su proposte tradizionali e originali al tempo stesso, come la Trota marinata al timo con insalata di finocchio e mela verde con vinaigrette all'aceto balsamico invecchiato o i Ravioli ai porcini e tartufo nero. “Sempre sulla scia della valorizzazione delle materie prime, partecipiamo anche al concorso UPVIVIUM – Biosfera gastronomica a km zero dell’Appennino Tosco-Emiliano con il piatto Dalla Giulia a Giulio, dove per ‘Giulia’ si indica una varietà autoctona di fagioli coltivati nel territorio del comune lunigianese di Filattiera”.
Ricette equilibrate e ben presentate che cambiano con il passare delle stagioni. “Abbiamo la fortuna di essere immersi nella natura con alimenti che rispettano la circolarità e la biodiversità, il nostro compito è quello di esaltarli usando tecniche di cottura e di lavorazioni poco invasive”, aggiunge Dylan Buttu. In brigata anche Tommaso, giovane e talentuoso studente: “Fare esperienze di questo genere è fondamentale per chi, come me, ha deciso di basare una futura professione in cucina. Ogni piatto ha una preparazione e un percorso a sé, elementi imprescindibili da conoscere e imparare”.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato sul mondo del fuori casa iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
05/12/2025
Fiori italiani, tecnica e una visione firmata Dom Carella. Ecco com’è davvero
A cura di Rossella De Stefano
05/12/2025
Si chiama Alba la nuova linea di refrigerazione pensata per i segmenti Food&Beverage e Horeca. Presentate in anteprima durante l'ultima edizione di Hostmilano - il lancio commerciale è...
05/12/2025
C'è anche Roberto Pierucci, ceo di RCR Cristalleria Italiana, tra i premiati dei CE Italian Awards 2025, co-organizzati da Business International – la Knowledge Unit di Fiera Milano SpA – e...
05/12/2025
È tutto pronto per l’ottava edizione del Trieste Coffee Experts, di cui Mixer sarà Media partner. La community del caffè sta per riunirsi presso il Savoia Excelsior Palace di Trieste per due...
I NOSTRI PORTALI
Quine srl
Direzione, amministrazione, redazione, pubblicità
Tel. +39 02 864105 | Fax +39 02 72016740 | P.I.: 13002100157
©2025 - Tutti i diritti riservati - Responsabile della protezione dati: dpo@lswr.it
Privacy Policy