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MAGAZINE FACCE DA CHEF 24 Di sabbia, di mare e di cielo: una cucina senza compromessi Gianpaolo Raschi , 58 anni, riminese, è cuoco autodidatta. Deve tutto agli insegnamenti ricevuti da non- na Augusta e mamma Tiziana per anni ai fornelli del ristorante di famiglia, “Guido 1946”, in quel chiosco sulla spiaggia aperto dopo la guerra da nonno Guido sul lungomare di Rimini. Gianpaolo finisce in cucina presto, che ancora è un ragazzo. Da allora un lento innamoramento per la cucina domestica genera senso e configura nuove prospettive emotive che lo portano a esercitare una lucida creatività che sa essere onirica quanto basta per passare dal sogno al mondo reale senza disorientare. Dal 2001 la cucina di “Guido 1946” è tutta sua mentre la cantina è nelle mani di suo fratello Gianluca . In quegli anni si sperimenta, e tanto. Poi la concretezza tutta riminese nella sua dualità con il sogno porta a una cucina che si fa più solida, meno egocentrica e autoreferenziale. Una maturazione premiata con la stella nel 2007 “per la capacità di celebrare la cucina di pesca dell’Adriatico con piatti semplici alla lettura della carta ma capaci di svelare sottili elaborazioni e raffinata eleganza”. Da allora Gianpaolo consolida la sua proposta attorno a piatti di pesce immutabili e per questo eterni che ricordano un paesaggio tutto riminese fatto di sabbia, mare e cielo e l'universo familiare da cui tutto trae ispirazione. Nel 2017 entra con “Il Mare di Guido” a Fico Eataly World. È poi chef d’ispirazione a Masterchef 9 e lo ritroviamo in televisione a promuovere l’olio extravergine d’oliva per volere del Ministero delle Politiche Agricole. È uno dei globetrotter di “Al Meni” il colorato circo del gusto di piazza Fellini a Rimini dove do- dici grandi chef dell’Emilia Romagna, guidati da Massimo Bottura , incontrano giovani chef internaziona- li. Nel 2018 firma il menu di Radici Restaurant a Honolulu, un progetto che porta la cucina di pesce dell'A- driatico nella luxury court Velocity della capitale hawaiana dedicata alle eccellenze del made in Italy. Nel 2020 apre “Augusta - cucina e cicchetto” nel triangolo Teatro Galli, Ponte di Tiberio, Castel Sismon- do. Una cucina dell’anima che è il fulcro del focolare domestico e fa rivivere in tavola le ricette di mare e di terra della tradizione. Incontro Raschi una calda sera di settembre. Le luci del Convegno Mondiale di Tecnologia Alimentare si sono spente da poco. Siedo a un tavolo che dà sulla spiaggia. Giorgia, collega di ricerca in Cattolica, mi accompagna con il suo sguardo delicato che ricorda la voce della luna. DI GIANLUCA DONADINI