QUALITALY_136
4 7 MAGAZINE Se ttembre/O ttobre 202 3 l a p r ima r eg i one i t a l i ana pe r nume r o d i imp r e s e produ t tric i di semi lavorati a base di carne . Le più attive si trovano in provincia di Parma (66, 7%) e Modena (14 , 4%), ques t ’ul tima sede anche de l di- s t r e tt o modene s e de l l e c a r n i d i cu i f anno pa r t e i comuni di Cas te lnuovo Rangone , Cas te lve tro, Spi- lamber to, Vignola e in par te Sassuolo. Ma c ’è di più . In Emilia ogni prodo t to ha la sua ti- pic i tà , cosa che la rende una tra le regioni i taliane con i l p i ù a l t o nume ro d i p rodo t t i ag roa l imen t a r i r i conosc i u t i con l a qua l i f i ca Dop e I gp : 4 4 i n t o - t a l e , 1 9 Dop e 25 Igp ; 30 l e Dop e I gp r i gua rdan t i produz ioni v i tiv inicole . Ci sono poi le quattro eccellenze locali, ormai note in tutto il mondo, che confermano l’unicità di questa regio- ne: il Parmigiano Reggiano , l’ Aceto balsamico di Modena , il Prosciutto di Parma e la Mor tadella di Bologna. Cucina regionale in evoluzione Non si può par lare di cucina emiliana senza la gui- da di due ‘ospi ti ’ spec iali , due che f f amosi in tu t to
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz