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50 MAGAZINE ON THE ROAD L’area par ticolarmente ricca di tar tufi è quella intorno al Monte Vol- turino, dove nei luoghi più umidi non è difficile trovare il tar tufo bianco pregiato . Ogni specie ha caratteri- stiche differenti che van- no dai profumi muschiati agli aromi di aglio, dal co l o r e ne ro s cu ro a l giallo, fino a una scorza liscia o rugosa. Pane e companatico Sarebbe un sacrilegio lasciare questa terra meravi- gliosa senza parlare di una delle più impor tanti pro - duzioni della tradizione lucana: il pane di Matera, che ha ottenuto la tutela del marchio IGP nel 2008. Un pane che si ottiene attraverso un antico sistema di lavorazione , propriamente utiliz zato dai panifica- tori della provincia di Matera i quali per impastarlo utiliz zano esclusivamente la semola di grano duro. La sua nascita risale all ’epoca romana quando Matera era uno dei più impor tanti granai dell’Impero, anche se i primi documenti che fanno riferimento a esso risalgono al Medioevo. La zona in cui si produce il pane di Matera comprende , oltre il capoluogo, alcuni comuni confinanti con esso: Monte- scag l i oso , Ir s i na , Tricarico, Grassa- no, e Grottole. Nei c omun i d i Mon - t a l b a n o J o n i c o , Tur si e Pis ticci si produce un pane di forma ro tonda , l e g g e rme n t e d i - v e r s o i n t e rmi n i di sapore e consi- stenza rispe tto al tipico pane mate- rano. “ Il pane di Matera ha ottenuto la tutela del marchio Pane di Matera IGP nel 2008. Si ottiene attraverso un impasto a base di semola di grano duro