QUALITALY_133

52 MAGAZINE Strangolapreti Strudel Lo strudel è di origine turca. Anche se è diventato, di fatto, un dolce simbolo del Trentino-Alto Adige, furono i Turchi presenti in Ungheria intorno al XVII secolo ad inventare un dolce chiamato Baklava. La ricetta di questo dolce fu cambiata in seguito dagli ungheresi in quella dell’attuale Strudel , aggiungendovi le mele. INGREDIENTI: Per la pasta: • 160 g di farina 00; • 50 g di acqua; • 1 uovo intero; • 1 cucchiaio di olio di semi di girasole; • un pizzico di sale. Per il ripieno: • 5 mele (circa 800 g); • 3-4 cucchiai di zucchero; • 50 g di uvetta; • 40 g di pinoli; • 3 cucchiai di rum; • buccia grattugiata di un limone; • 1 cucchiaino di cannella in polvere; • 50 g di burro fuso; • 80 g di pan grattato; • zucchero a velo. Era il piatto preferito dei Prelati durante il Concilio di Trento. INGREDIENTI: • 1 kg di spinaci freschi; • 500 g di pane raffermo; • 2 uova; • 120 g di farina; • 200 g di grana; • noce moscata q.b.; • cipolla; • 100 g burro; • 1 rametto di salvia; • latte q.b.; • sale q.b.; • pepe; • olio ex travergine d'oliva. PREPARAZIONE Tagliare il pane raffermo a cubetti dopo aver tolto la cro- sta. Mettere i tocchi di pane in un contenitore e lasciarli a mollo con il latte per circa 30’ mescolandoli di tanto in tanto per far assorbire il latte. Intanto, lavare e cuocere gli spinaci per circa 5’ e lasciarli raffreddare. Dopo averli strizzati, tagliuzzarli con il coltello e cuocerli con un filo d’olio per un paio di minuti. Dopo, metterli in una cioto- la con il pane ammollato, il latte, le uova, il formaggio grattugiato, il sale e la noce moscata. Mescolare il tutto con le mani , o con un cucchiaio, e poi aggiungere la farina per avere un composto compatto. A questo punto mettere la massa in una sac à poche e fare delle palline lasciandole cadere nell’acqua in ebollizione per circa tre minuti. Una volta che gli strangolapreti vengono a galla lasciarli cuocere ancora per un paio di minuti. Nel frattempo in una pentola far sciogliere il burro con delle foglie di salvia per metterci gli strangolapreti appena scolati e farli amalgamare evitando di romperli. Una spolverata di formaggio grattugiato e il piatto è pronto.

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz