QUALITALY_129

MAGAZINE Il bon ton vuole, fatte pochissime eccezioni, che nessun cibo sia mangiato con le mani. Nessun dito unto può essere portato alla bocca, nessun bocconcino goloso afferrato furtivamente e assolutamente nessuna scarpetta. Eppure... Gustare è un’esperienza sensoriale completa che coinvolge tutti e cinque i sensi, comunicandoci messaggi differenti con gli occhi, l’olfatto, l’udito, il gusto e il tatto per l’appunto. Toccare il cibo ci permette di viverlo maggiormente. Mangiare con le mani stimola diverse sensazioni, morbidezza, umidità, calore e molte altre, che ci coinvolgono e distraggono. Il tatto amplifica le sensazioni. Prendere ilciboconlemani,toccarloconleditaepoigustareilproprioboccone è un’esperienza sensoriale che vale la pena di concedersi. Pensate al richiamo incredibile di uno spicchio di pizza, di una patatina fritta, di un hamburger farcito. La goduria di prendere il cibo tra le mani e addentarlo. La bontà di mangiare dal guscio vongole e cozze è davvero da provare! La felicità di condividere una grigliata tra amici, senza i limiti delle posate. È inevitabile sporcarsi. Niente sensi di colpa: mangiare con le mani è un vero toccasana; lo dice anche la scienza! Il rimedio è semplice: una salvietta al limone Qualitaly elimina ogni traccia. SALVIETTE AL LIMONE, TUTTO IL PIACERE DI MANGIARE CON LE MANI! Ginasidesign.it