Qualitaly_120

news 6 DIC. GEN. 2021 NEWS A ssobibe, Confagricoltura e le sigle sindacali (Cisl-Fai, Cgil-Flai, Uil-Uila) hanno firmato un appello congiunto per chiedere al governo, a nome delle im- prese e dei lavoratori che rappresenta- no, l’eliminazione o il rinvio al 2022 della sugar tax, una tassa che aumenterà la pressione fiscale del 28%, metterà a ri- schio 80mila posti di lavoro a fronte di un gettitofiscaledi pocomenodi 100milioni di euro. L’attuale slittamento di sei mesi, con entrata in vigore il 1° luglio 2021, previsto nel ddl Bilancio non servirà a N ove italiani su 10 hanno acqui- stato birra nell’ultimo mese, atte- standone il ruolo di bevanda principal- mentedapasto, semprepiù versatilee adatta a una molteplicità di occasioni di consumo. Sono queste le princi- pali evidenze della seconda edizione del Centro Informazione Birra, la foto- grafia trimestrale del mondo birra tar- gata AssoBirra che ha come obiettivo quello di offrire una panoramica ag- giornata e completa del settore birrario italiano attraverso l’ascolto di più voci: quella degli italiani, dei brand, della fi- Fipe e TheFork, nuova collaborazione su delivery e pagamenti digitali No alla sugar tax Birra, la acquistano 9 italiani su 10 proteggere imprese e lavoro. Anzi avrà l’effetto di indebolire il Made in Italy, di to- gliere liquidità alle imprese e di generare uneffetto recessivo. “Leaziendedovran- no versare il 15% del proprio fatturato in tasse, percentuale che potrebbe invece essere destinata al loro rilancio e agli in- vestimenti sul territorio”, afferma Giangia- como Pierini, presidente di Assobibe. “A ciò si aggiunge che, secondo le stime, le vendite di bevande analcoliche nel canale Ho.re.caperderannonel2021unulteriore -25%,chesiaggiungeal-40%del 2020”. liera e di AssoBirra, in collaborazione con la società di ricerche BVA Doxa. Il legame tra gli italiani e la birra rimane dunque indissolubile. E anzi, in epo- ca Covid-19 si rafforza. Nonostante il drastico cambiamento delle abitudini di consumo imposto dall’emergenza sanitaria in corso. E così è stato anche durante il periodo estivo che, dopo mesi di duro lockdown, sembrava aver regalato una boccata d’ossigeno ai player della filiera birraria e agli italiani stessi che, per una finestra di tempo, si sono potuti riconnettere alle abitu- dini che caratterizzavano la vita prima della pandemia. Un parziale “ritorno al passato” che ha subito una brusca frenata per via dei segnali di cresci- ta preoccupanti che la pandemia sta mostrando nel nostro Paese e che ha proiettato tutti verso un nuovo scena- rio caratterizzato da misure sempre più restrittive, seppur diversificate su base territoriale. Ma con una certezza su tutte: anche nel next normal, la bir- ra rimane una costante nelle scelte di acquisto e nei consumi degli italiani. T heFork, piattaforma leader per la prenotazione online dei ristoran- ti, annuncia una nuova collaborazio- ne con la Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi – per supportare un settore messo a dura prova dalle recenti restrizioni dovute alla pan- demia. Riprende il dialogo tra l’app di prenotazione del ristorante e l’as- sociazione di categoria che hanno deciso di collaborare nuovamente sui servizi di asporto e consegna a domicilio e sulle modalità di gestio- ne di TheFork Pay. Sul primo fronte, TheFork ha riconfermato a Fipe che a tutti i ristoranti della piattaforma è offerta la possibilità di pubblicare i propri contatti per la consegna a do- micilio e il take-away, in modo com- pletamente gratuito, per tutta la du- rata delle nuove restrizioni. In questi giorni TheFork sta raccogliendo dai ristoranti le informazioni necessarie e sta iniziando a promuovere gli indi- rizzi che hanno già aderito. Sul fron- te dei pagamenti digitali, TheFork ha deciso di accogliere le richieste dei ristoranti espresse attraverso la Fipe finalizzate a lasciare facoltativa la scelta di accettare TheFork Pay come sistema di pagamento.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=