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il punto IL PUNTO 3 DIC. GEN. 2021 I l rush finale, la dirittura d’arrivo, l’ultimo sforzo, il filo di lana, la vista del traguardo, la bandiera a scacchi: la selva delle me- tafore che promettono il meritato sollievo all’atleta che deve percorrere ‘l’ultimo miglio’ per arrivare primo in gara, rappre- senta appieno ciò che stiamo vivendo noi in questo momento di lotta alla pandemia. L’ultimo miglio nelle connessioni telefoniche è il collegamento dalla rete all’ultimo utente. È in questa parte finale che si registrano i disturbi maggiori: si alza il rumore, il segnale peggiora, ma la sfida del ‘last mile’ deve arrivare a compimento. È la stessa cosa che succede in una gara sportiva: minuto dopo minuto, chilometro per chilometro, curva dopo curva, sai benissi- mo fino a che punto puoi spingerti, a quale giro dovrai allentare la pressione per non consumare subito tutte le energie. Devi studiare gli avversari, i movimenti e le tattiche. Verificare le risorse a dispo- sizione e rivedere alcuni dei progetti che avevi in mente: occorre riorganizzare la gara. Ed eccoci qui tutti in fermento a cercare di capire quanto manca per vedere la luce in fondo al tunnel. Ricordo una volta di aver sentito una frase curiosa: se non vedi la luce in fondo al tunnel, arredalo! Ebbene, abbiamo vissuto un annus horribilis. Le nostre attività han- no tutte subito degli arresti più o meno prolungati nel tempo che hanno certamente generato un danno economico non indifferente. È vero, l’arrivo del vaccino non ci assicura quanto tempo ancora dovremo aspettare per vedere la fine di questamattanza, per poterci riappropriare della nostra vita, dei nostri spazi, della vicinanza dei nostri cari, degli abbracci, delle strette di mano, della possibilità di disporre del nostro tempo libero, di uscire, andare al bar o al ristorante. Eppure, qualcosa dobbiamo cominciare a fare. Dobbiamo ‘riorganiz- zare la gara’ pur sapendo che incontreremo ancora tante difficoltà, che non sarà affatto facile, che probabilmente cadremo ancora. Quello che posso però assicurarvi, e parlo a nome di CIC, è che noi non ci siamo mai fermati. Abbiamo cercato in tutti i modi di supportarvi, abbiamo studiato assieme a voi soluzioni, forniture, strategie. Insomma, abbiamo cercato di ‘arredare’ questo tunnel. Oggi, ci separano ancorapochi chilometri dal traguardo. All’orizzonte si vede il cartello “last lap”. Gennaio è già qui, sei pronto per l’ultimo miglio? L’ULTIMO MIGLIO Silvestro Panconi, Consigliere d’Amministrazione Cooperativa Italiana Catering