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29 DIC. GEN. 2021 sto difficile e imprevedibile 2020 dovrebbe perlomeno averci in- segnato alcune cose. Per questo motivo il titolo di questo articolo va letto alla lettera: occorre cambiare mentalità! Diceva il grande scrittore George Bernard Shaw: “Quelli che non sanno cambiare la propria mente non possono cambiare nient’altro.” Un tema che è stato particolarmen- te studiato dal gruppo di ricercatori di AINEN, nell’ambito del Neuro- marketing, è come gli Insights possano aiutarci. Prima di tutto vediamo di capire cosa sono gli Insights. In psicologia questi de- finiscono i concetti di intuizione in forma immediata ed improvvisa. Allora quali sono gli Insights su cui maggiormente concentrarsi? Ecco alcuni spunti: Le relazioni saranno più selet- tive: sceglieremo molto più deci- samente le persone, e le cose per le quali varrà la pena rischiare un contatto. Ma la socialità rimarrà indispensabile per l’equilibrio psi- co-fisico di tutti noi. La socialità continuerà a scegliere il desco quale luogo preferito. Quindi ri- storanti e caffè non scompariran- no. Si potrannomodificare alcuni comportamenti: e una maggiore attenzione all’igiene, disposizioni ambientali e spazialità. La mobilità si ridurrà, la pros- simità detterà legge , ridefinen- do le distanze di sicurezza. L’uso del mezzo pubblico cambierà in parte. Verrà privilegiato quello meno affollato. Aumenterà l’uso di una mobilità personale, che in particolar modo nelle città avver- rà con veicoli compatti a ridotte emissioni e più ecologici. Lo spazio vitale sarà un lusso. Si cercheranno in ogni situazione spazi più ampi, dove anche un ele- vato numero di persone presenti possano convivere senza ecces- sive vicinanze. Nell’ambito della ristorazione saranno predilette le maggiori distanze tra i tavoli/ accorgendo che il cosiddetto smart-working in realtà privi di quella socialità che l’essere uma- no necessita, è pur vero anche che una parte di lavoro da casa ci agevola e ci consente persino di riprogrammare orari e tempi. La casa comunque resta il “nido” delle proprie intimità, da condivi- dere con chi si desidera, selezio- nando molto più di prima. Maggiore attenzione all’am- biente e alla sostenibilità (eco- nomia circolare). Ecco un tema su cui riflettere e riorganizzare la propria offerta. Aragoste del Maine (Usa) e uva fresca del Ci- le fuoristagione – giusto per fare due esempi – saranno meno ap- prezzati in un ristorante italiano, rispetto a un pesce fresco del Mediterraneo o a frutta e ver- tavolini, e l’assenza di riverbero acustico (migliori sistemi di fono- assorbenza) aumenterà questa sensazione. Avremomeno soldi. Questo vor- rà dire che quando spenderemo, cercheremo qualcosa per cui ne valga veramente la pena. Quindi servizio e offerta verranno molto più accuratamente valutati. Il tempo riacquisirà la propria profondità. Muoversi meno e un maggior uso di sistemi di lavoro digitale da remoto (anche solo parziale) ci offrirà minori perdite di tempo e un maggior numero di periodi temporali personali che potremo dedicare alla socialità ritrovata. Riscoperta della casa come luogo sicuro di vita e di lavo- ro. Sebbene ci si stia sempre più